Reggia di Monza e Venaria Reale a caccia di sinergie. Incontro tra i presidenti.

Temi trattati durante l’incontro di ieri: scambio di informazioni a livello di gestione e sinergie in vista di Expo 2015.
Scambio di informazioni a livello di gestione e sinergie in vista di Expo 2015. Questo in sintesi i temi usciti durante la visita del sindaco Roberto Scanagatti, presidente del Consorzio Villa reale e Lorenzo Lamperti, direttore, alla Reggia Venaria, dove hanno incontrato e parlato a lungo con i rispettivi colleghi (stesse cariche): Fabrizio Del Noce e Alberto Vanelli.
Sul tavolo tanti gli argomenti trattati. Insomma Monza si sta dando da fare ed è andata a bussare a uno dei simboli per eccellenza piemontesi per cercare modelli di gestione, ma anche collaborazioni. Durante l’incontro c’è stato uno scambio reciproco di informazioni relative all’innovativa esperienza del modello gestionale del Consorzio, in particolare sulle problematiche e dinamiche che questo comporta per le potenzialità proprie dei complessi monumentali. «Quella di oggi per noi è un’occasione utile di conoscenza diretta, per porre le basi per futuri accordi e cogliere appieno le opportunità e gli elementi di valorizzazione di un bene analogo alla Villa Reale che, entro il mese di maggio, vedrà ultimati i suoi lavori di restauro, in vista dell’apertura ufficiale nei mesi successivi di tutto il complesso» ha spiegato Scanagatti.
E poi grande attenzione è stato riservato al tema Esposizione Universale, sia nella prospettiva di essere entrambe sedi di rappresentanza dell’evento, come è già la Villa Reale di Monza, sia per proporsi in modo abbinato a livello di offerte di attività culturali e di richiamo turistico, anche attraverso la progettazione di itinerari comuni, con un programma di scambi culturali e mostre condiviso con le istituzioni di governo locale lombardo e piemontese.
Poi lo guardo è andato anche oltre Expo, con ipotesi di strategie promozionali congiunte rivolte ai nuovi mercati turistici stranieri extraeuropei. «E’ logico e naturale che le due “Regge del Nord” si incontrino per ipotizzare programmi congiunti di attività culturali e di richiamo turistico, al di là dell’occasione data dall’evento dell’Expo 2015. Per altro, La Venaria Reale e Monza, oltre ad essere beni culturali che presentano numerose analogie per le vicende legate alla parabola storica del loro utilizzo e recupero, rappresentano anche gli unici due esempi in Italia di beni culturali affidati a un soggetto pubblico Consortile» ha sottolineato Fabrizio Del Noce.
In foto da sinistra Roberto Scanagatti e Fabrizio del Noce