
L’aria di casa ha portato bene a Cristian Boffelli che, se avesse potuto scegliere dove vincere la sua prima gara del 2014, avrebbe certamente pensato ad una corsa nella sua provincia e ci è riuscito.
L’aria di casa ha portato bene a Cristian Boffelli che, se avesse potuto scegliere dove vincere la sua prima gara del 2014, avrebbe certamente pensato ad una corsa nella sua provincia e ci è riuscito in quella che con le sue diciotto edizioni è una delle gare di mountain bike storiche della bergamasca. Il 19enne di Paladina è rimasto insieme ad altri due avversari fino a metà dell’ultimo giro e, quando uno di loro si è staccato in discesa, ha quindi attaccato anche il secondo, riuscendo a mantenere un buon ritmo fino al traguardo, dove è arrivato con un buon margine sotto lo striscione d’arrivo, gioiendo per la prima soddisfazione del 2014.
“Sono contento di questa vittoria perché sapevo di avere una buona condizione, ma non ero riuscito a mettela in mostra domenica scorsa in una gara non adatta alle mie caratteristiche” ha detto Boffelli che aveva concluso la sua prima gara del 2014 con il 18° posto di categoria la X-Bionic Challenge.
Decisamente sostanziosa la trasferta bergamasca con il quarto posto del Super Gentlemen Guido Colombo, il buon esordio in mountain bike per Nicolas Valceschini che fino allo scorso anno ha corso su strada tra le fila della formazione Juniores della Scuola Ciclismo Cene e il discreto battesimo stagionale per i Veterani Maurizio Brambilla e Luca Confortini.
Ancora un appuntamento in Liguria per Ugo Morganti al via della prima edizione della “Granfondo Alassio”, con 1.100 ciclisti che hanno affrontato un percorso paesaggisticamente stupendo sulle strade di Capo Mele, Capo Cervo e Capo Berta, per poi dirigersi verso l’entroterra per scalare Cesio e Colle San Bartolomeo e terminare al Santuario di Nostra Signora della Guardia, dopo aver pedalato per 105 chilometri. L’ottima 77ª posizione assoluta è valsa a Morganti il quinto posto della categoria Master 5.
Se in Liguria è stato il solo Morganti a tenere alto l’onore di Pavan Free Bike, in Veneto ci ha pensato Marco Tagliani, al via della prima prova del circuito Coppa Veneto Zerowind, la “Bardolino Bike”, point to point veronese di 42 Km che ha aperto la stagione italiana della mountain bike delle lunghe distanze, conclusa dal 45enne di Agrate Brianza in 2 ore e sei minuti in una posizione di metà classifica.
Si ringrazia FOTOGLISO per la fotografia
fonte: ufficio stampa Pavan Free Bike