Disagi Trenord: la Corte d’Appello ammette la class action di Codici

6 marzo 2014 | 09:39
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Disagi Trenord: la Corte d’Appello ammette la class action di Codici

Trenord si riserva di esaminare approfonditamente l’ordinanza per definire le proprie strategie difensive.

La Corte d’Appello di Milano ha dichiarato ammissibile la class action di Codici, l’associazione di tutela dei consumatori, contro Trenord.

«Siamo felici di aver ribaltato quella che secondo noi era un’ingiustizia, sappiamo cosa hanno subito i viaggiatori in quei giorni e rischiare di veder vanificare la possibilità di tutelare i loro diritti sarebbe stato frustrante – commenta Davide Zanon, Coordinatore regionale Codici Lombardia, attraverso una nota stampa – È solo l’inizio, lo sappiamo. Ma oggi abbiamo anche messo dei paletti per il futuro, perché va senza dubbio sottolineato l’aspetto deterrente che questa decisione ha sul futuro. Con che coraggio TRENORD si potrà permettere di fare di nuovo una cosa simile?» “Il primo passo verso una giustizia che sembrava lontana è fatta“: così l’ha definita l’associazione . Ora si vede emergere all’orizzonte la possibilità di ottenere un risarcimento per i danni subìti a causa dei disservizi di Trenord per i centinaia di pendolari lombardi che si erano affidati all’Associazione: «il Giudice si era espresso sulla class action contro l’Azienda, promossa da Codici ed altre Associazioni, rigettandola. – prosegue la nota stampa –  Una decisione miope ed inaccettabile, vista la scadente gestione del servizio ferroviario da parte di Trenord, soprattutto nella settimana compresa tra il 9 ed il 15 dicembre 2012, quando i viaggiatori hanno subìto più che mai le inefficienze di un servizio che fa acqua: ritardi, soppressioni, attese estenuanti al freddo, viaggi in piedi dei pendolari stipati nei vagoni come sardine, conseguenti ritardi al lavoro e rientri a casa anche 3 ore dopo l’orario consueto». Per questi motivi l’associazione Codici ha deciso di continuare la propria battaglia: «I cittadini hanno diritto ad ottenere i risarcimenti per i gravi disagi subiti – commenta Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale del Codici – Oggi annunciamo con enorme entusiasmo che la Corte di Appello di Milano ha dichiarato ammissibile l’azione collettiva del Codici. La prima azione collettiva dell’Associazione sui trasporti in Italia e una delle prime azioni in assoluto in Italia».

In seguito a quanto dichiarato da Codici l’azienda Trenord comunica, attraverso una nota stampa, di «aver preso atto di quanto stabilito dalla Corte d’appello di Milano e si riserva di esaminare approfonditamente l’ordinanza per definire le proprie strategie difensive. La dichiarazione di ammissibilità è un passaggio tecnico che lascia impregiudicata ogni valutazione circa la fondatezza nel merito. L’azione sarà comunque limitata a coloro che abbiano legalmente interrotto la prescrizione. L’azienda ricorda che ai pendolari di tutta la Lombardia era stata offerta la possibilità di usufruire di rimborsi straordinari relativi agli accadimenti di dicembre 2012».