Ammazzato da moglie e figlia, tensioni familiari il motivo dell’omicidio?

9 marzo 2014 | 13:22
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Ammazzato da moglie e figlia, tensioni familiari il motivo dell’omicidio?

Un’aggressione mortale con coltello e martello, forse al culmine dell’ennesima lite in famiglia. Potrebbe essere questo lo scenario che ha portato alla morte di Salvatore Marsiglia, 52 anni, ucciso ieri sera verso le 22.30.

Un’aggressione mortale con coltello e martello, forse al culmine dell’ennesima lite in famiglia. Potrebbe essere questo lo scenario che ha portato alla morte di Salvatore Marsiglia, 52 anni, ucciso ieri sera verso le 22.30 nell’appartamento di famiglia, in via Palabianca a Cesano Maderno, per mano di sua moglie Maria Rosa Saitta, 54 anni e sua figlia Jessica di 25.

Tensioni in casa, forse attriti che si trascinavano da anni, potrebbero essere il movente dell’omicidio del 52enne, ex dipendente di una ditta di serramenti da tempo a casa senza lavoro, anche se la Procura di Monza non si sbilancia. Quando i carabinieri della Compagnia di Desio sono arrivati sul posto, seguiti poi dal Sostituto Procuratore della Repubblica Salvatore Bellomo, a casa Marsiglia erano arrivati anche il fidanzato della figlia della vittima e la nonna materna. Dalle prime ricostruzioni sembra che padre e madre stessero litigando quando all’improvviso è venuto fuori un coltello. L’uomo sarebbe stato colpito da fendenti in varie parti del corpo, avrebbe tentato di difendersi per poi soccombere sotto l’aggressione ulteriore di sua figlia, avvenuta a colpi di martello.