Desio, Simone Sala, 24 anni, si schianta e muore in Valassina con la moto appena comprata

Il ragazzo era partito poco prima dalla sua casa di via Roma a Desio, insieme a un amico, per andare a provare l’ebbrezza della prima gita verso il lago, con la sua nuova moto.
La gioia dei suoi 24 anni e quella di un sogno appena realizzato: la moto nuova, fiammante, una potente Honda 600. Ma spesso la vita è “infame” e ti spacchetta, all’improvviso, drammatiche sorprese. Come una sbandata, uno schianto. Una morte, così giovane, in un sabato pomeriggio di sole e speranze. E’ Simone Sala, di Desio, la vittima dell’incidente avvenuto a Verano, lungo la Valassina.
Il ragazzo era partito poco prima dalla sua casa di via Roma a Desio, insieme a un amico, per andare a provare l’ebbrezza della prima gita verso il lago, con la sua nuova moto. A un certo punto, però, l’imprevedibile: perde il controllo e si va a schiantare – per cause ancora da accertare con precisione – contro il guardrail. L’impatto è tremendo, tanto che lui e la Honda fanno un volo di decine di metri. L’amico chiama subito i soccorsi. Che, però, risultano vani. L’elicottero lo trasporta al Niguarda, ma poco dopo non c’è più niente da fare. Oggi, probabilmente, ci sarà l’autopsia, poi la salma verrà affidate ai famigliari, per i funerali.
Simone viveva con la madre, in una elegante palazzina nel quartiere Prati. Aveva cambiato casa da un anno, spostandosi di poche centinaia di metri. Lavorava, era fidanzato, aveva tutta una vita davanti a sè. “Un ragazzo bravo, educato, gentile”, lo ricorda un vicino.