Europee: Vannoni “dottor Stamina” si candida. Presentata la lista a Monza

28 aprile 2014 | 12:04
Share0
Europee: Vannoni “dottor Stamina” si candida. Presentata la lista a Monza

Libertà e diritto alla cura, protezione del made in Italy, abolizione del fiscal compact e nuovi poteri alla banca centrale europea, sono i punti del programma della lista “Io Cambio”.

Libertà e diritto alla cura, protezione del made in Italy, abolizione del fiscal compact e nuovi poteri alla banca centrale europea, sono i punti del programma della lista “Io Cambio”, presentata oggi all’Hotel della Regione di Monza, che corre con 73 candidati alle prossime elezioni europee, tra cui spicca il nome di Davide Vannoni, papà del metodo Stamina.

“Mi candido per la libertà di cura, per il diritto di tutti. Questa lista è l’unica ad essere stata al nostro fianco in piazza” dichiara Davide Vannoni, indagato a Torino e San Marino per truffa, somministrazione nociva di farmaci ed associazione a delinquere “Ho ricevuto accuse pesanti e sono certo di avere la documentazione per difendermi“.

A sostegno delle sue cure al centro delle controverse giudiziarie, sono arrivati i genitori di alcuni bambini sottoposti al metodo stamina “È palese che stamina funzioni dichiara Francesca Azzeni – Mia figlia affetta da Tay-Sachs adesso si muove, reagisce, quando avrebbe dovuto morire” e ancora “Mio figlio ha preso peso, gli esami del sangue sono migliorati e non ha crisi respiratorie con stamina – spiega Antonio Genova, padre di Gioele – Il 5 maggio saremo a Brescia per riprendere le cure a costo di buttare giù la porta dell’ospedale”.

E mentre le indagini proseguono e tra qualche giorno a Brescia potrebbero riprendere le cure, come sentenziato dai giudici, la lista “Io Cambio” vuole portare le istanze dei malati al Parlamento Europeo “Siamo un gruppo di matti che si batte per i diritti di tutti e per riavvicinare le persone alla politica”, dichiara il segretario della lista Agostino D’Antuoni, mentre è Elisa Vavassori, 33enne giornalista malata di Sla, a porre l’accento sui diritti dei disabili e dei malati “Ho sperato di poter accedere al metodo stamina ma il tribunale me lo ha impedito. Adesso ho deciso di unirmi alla lotta di “Io cambio” per i bambini e per i disabili. Abbiamo il diritto di essere indipendenti, non siamo animali ma persone. È ora che l’Italia garantisca assistenza domiciliare a chi ne ha bisogno”