Acsm Agam, approvato il resoconto intermedio di gestione

13 maggio 2014 | 00:14
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Acsm Agam, approvato il resoconto intermedio di gestione

Il Consiglio di Amministrazione di Acsm-Agam S.p.A., presieduto dal Dott. Roberto Colombo, oggi ha esaminato ed approvato i risultati consolidati del primo trimestre 2014.

Il Consiglio di Amministrazione di Acsm-Agam S.p.A., presieduto dal Dott. Roberto Colombo, ieri ha esaminato ed approvato i risultati consolidati del primo trimestre 2014.

L’ammontare complessivo dei ricavi delle vendite consolidate al 31 marzo 2014 risulta pari a 81,9 milioni di Euro, in riduzione rispetto al corrispondente trimestre dell’esercizio precedente (106,0 milioni di Euro al 31 marzo 2013) per effetto soprattutto della significativa flessione dei volumi venduti connessa principalmente all’andamento climatico eccezionalmente mite che ha contraddistinto il primo trimestre 2014. Come conseguenza l’attività della Vendita di gas al 31 marzo 2014, registra ricavi pari a 66 milioni di Euro in sensibile riduzione rispetto il 31 marzo 2013 (92,8 milioni di Euro) anche per il pieno dispiegamento degli effetti della delibera dell’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas ed il Sistema idrico (AEEGSI) 196/2013/R/gas che ha rivisto le condizioni economiche di fornitura gas al mercato di tutela a partire da aprile 2013.

I ricavi dell’attività di Vendita e trading di energia elettrica, sono pari a 3,1 milioni di Euro (2,5 milioni di Euro il valore riferito al primo trimestre 2013). Il sensibile incremento rispetto all’esercizio 2013, è attribuibile all’incremento del numero dei clienti finali.

I ricavi della business unit Reti gas ammontano a 9 milioni di Euro in sensibile incremento (+8%) rispetto al corrispondente trimestre dell’esercizio 2013 (8,4 milioni di Euro), per effetto principalmente della nuova gestione avviata dal mese di luglio 2013 delle reti di 14 Comuni appartenenti alla Comunità Montana del Triangolo Lariano.

La business unit Reti Idriche al 31 marzo 2014 presenta ricavi relativi alla distribuzione acqua pari a 3 milioni di Euro, in lieve incremento rispetto al valore registrato al 31 marzo 2013 (2,9 milioni di Euro) per effetto di incrementi tariffari in applicazione della delibera AEEGSI 643/2013/R/idr. I ricavi riferiti al servizio di fognatura sono pari a 0,3 milioni di Euro in linea rispetto al dato riferito al 31 marzo 2013 (0,3 milioni di Euro).

L’attività Cogenerazione e teleriscaldamento per effetto della flessione dei prezzi di cessione e dei minori volumi di energia elettrica venduta, oltre che della riduzione dei quantitativi di energia termica venduta, correlata al citato andamento climatico, ha registrato ricavi per 7 milioni di Euro (8,3 milioni di Euro al 31 marzo 2013).

I ricavi dell’attività Gestione calore ammontano a 3,9 milioni di Euro e risultano in flessione rispetto all’esercizio 2013 (5,1 milioni di Euro) per effetto del citato andamento climatico nonché di una riduzione del numero dei clienti.

L’attività Termovalorizzazione dei rifiuti (Ambiente) presenta ricavi in lieve flessione (2,5 milioni di Euro al 31 marzo 2014 contro 2,8 milioni di Euro al 31 marzo 2013) riconducibili ai minori quantitativi di energia elettrica venduta e alla riduzione dei prezzi con particolare riferimento all’energia elettrica ceduta al Gestore dei Mercati Energetici (GME).

L’attività dell’impianto di erogazione del Metano per autotrazione ha registrato ricavi per un importo pari a circa 0,2 milioni di Euro in decremento rispetto all’esercizio precedente (0,3 milioni di Euro) a causa di un fermo impianto.

Sul fronte dei costi, al 31 marzo 2014, quelli riferiti al personale risultano pari a 5,4 milioni di Euro in linea rispetto a quanto registrato primo trimestre dell’esercizio 2013 (5,4 milioni di Euro). Gli altri costi operativi al 31 marzo 2014 risultano pari a 63 milioni di Euro, in flessione del 20% circa rispetto al corrispondente periodo del 2013 (79,2 milioni di Euro). Tale flessione è principalmente riconducibile ai minori costi di approvvigionamento gas connessi alla riduzione dei volumi approvvigionati per il citato andamento climatico.

La gestione operativa consolidata al 31 marzo 2014 evidenzia un Margine Operativo Lordo, ante partite non ricorrenti, pari a 13,4 milioni di Euro, in sensibile decremento rispetto al primo trimestre 2013 (21,4 milioni di Euro), per effetto principalmente della contrazione del margine relativo all’attività Vendita Gas conseguente alla forte penalizzazione, peraltro già prevista in sede di Business Plan 2014-2016, connessa al pieno dispiegamento degli effetti della delibera AEEGSI 196/2013/R/gas che ha rivisto le condizioni economiche di fornitura gas al mercato di tutela a partire da aprile 2013, a cui si è sovrapposta la citata rilevante riduzione dei volumi venduti, causa climatica eccezionalmente mite.

Il risultato operativo relativo alla business unit Reti Gas beneficia della nuova gestione avviata, dal mese di luglio 2013, in 14 Comuni appartenenti alla Comunità Montana del Triangolo Lariano.

L’attività Termovalorizzazione presenta una riduzione del margine rispetto al primo trimestre 2013 principalmente riconducibile ai minori quantitativi di energia elettrica e termica venduta, e alla riduzione dei prezzi con particolare riferimento all’energia elettrica ceduta al Gestore dei Mercati Energetici (GME).