“Action Day” contro i furti di rame a Monza, come in tutta Europa

Furti di rame e disservizi per la società, sono stati al centro di una penetrante azione di polizia concentratasi nei giorni del 21 e 22 maggio, seguita a livello nazionale ed anche a Monza, su iniziativa del Prefetto
Furti di rame e disservizi per la società, sono stati al centro di una penetrante azione di polizia concentratasi nei giorni del 21 e 22 maggio, seguita a livello nazionale dal Ministero dell’Interno tramite la Direzione Centrale della Polizia Criminale e coordinato a livello brianzolo dal Prefetto di Monza e Brianza Giovanna Vilasi.
E’ stato un vero “Action Day”, finalizzato a prevenire e contrastare con fermezza il diffondersi dei furti di rame su tutto il territorio nazionale. Una piaga che, quando si parla di materiale estratto e rubato da condutture elettriche, spesso causa gravi danni ed interruzioni di servizio sia pubbliche che private, con ripercussioni di natura economico sociale di particolare rilievo.
L’operazione, al suo secondo anno, è nata da una iniziativa promossa da Europol (Agenzia dell’Unione Europea per la Lotta al crimine) a cui hanno aderito venti stati membri, e rappresenta la più concreta risposta coordinata al contrasto del fenomeno dei furti di rame. Presso la Direzione Centrale della Polizia Criminale è stato istituito uno specifico “Osservatorio Nazionale dei furti di rame” ove partecipano, oltre alle Forze di polizia e all’Agenzia delle Dogane, anche i rappresentanti delle maggiori aziende italiane esposte al fenomeno. Monza, sotto la guida del Prefetto Vilasi, ha aderito all’iniziativa “Action day” organizzando una vera e propria azione di contrasto, in concomitanza con quelle in tutta Italia e Europa. L’attività è stata programmata dopo un approfondito monitoraggio dei luoghi insistenti sul territorio di questa provincia legati allo stoccaggio e organizzando una serie di verifiche presso alcuni rottamatori.
Tali controlli sono stati effettuati da tre gruppi di lavoro, formati da Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo forestale, Polizia Provinciale e Polizia Locale. L’Agenzia delle Dogane ha fornito inoltre un importante contributo effettuando controlli preventivi sui profili fiscali e doganali delle ditte selezionate ai controlli.