Alcatel ancora nessun piano. Incontro per la cassa rinviato al 5 giugno

Fumata grigia questa mattina davanti alla mensa di Alcatel-Lucent nel previsto incontro fra il coordinamento nazionale Rsu Alcatel Lucent e i dirigenti, per riprire il confronto sulla gestione della cassa straordinaria a zero ore.
Fumata grigia ieri mattina davanti alla mensa di Alcatel-Lucent nel previsto incontro fra il coordinamento nazionale Rsu Alcatel Lucent e i dirigenti. Obiettivo dell’incontro era riaprire il confronto sulla gestione della cassa straordinaria a zero ore.
Sono 80 ad oggi le lettere di cassa integrazione arrivate in tutta Italia ai lavoratori Alcatel. 50 solo nella sede di Vimercate, la più colpita a livello nazionale. Arrivate a inizio maggio, le notifiche hanno significato per molti un periodo di un anno in cui non potranno di fatto più metter piede in azienda: “I nostri scioperi sono stati fatti per poter parlare della cassa e delle prospettive future di questi lavoratori che ad oggi non conoscono il proprio futuro alla scadenza degli ammortizzatori sociali” afferma Umberto Cignoli, Rsu Alcatel.
L’incontro non ha però dato i frutti sperati, con un rinvio della trattativa per il prossimo 5 giugno, molto probabilmente sempre davanti all’ingresso della mensa aziendale: “I dirigenti che si sono presentati per discutere, non hanno portato alcun piano concreto e abbiamo quindi deciso di rinviare qualsiasi decisione alla prossima settimana“, conclude Cignoli.
Intanto mercoledì 28 maggio l’azienda ha convocato a Vimercate il Coordinamento Nazionale RSU Alcatel Lucent per riaprire il confronto sulla gestione della CIGS.