Autodromo, museo dell’automobile? «Abbattere le sopraelevate: obbrobri»

13 maggio 2014 | 10:00
Autodromo, museo dell’automobile? «Abbattere le sopraelevate: obbrobri»

“Chiediamo che venga abrogato l’articolo per il restauro delle sopraelevate, che vengano abbattute mantenendone una porzione a testimonianza e che Sias risparmi così i soldi della probabile sanzione”.

Museo dell’automobile sotto le sopraelevate? Macché, secondo il Comitato per il Parco «quegli obbrobri sono da abbattere. No al recupero di quel fallimento tecnologico, di quell’errore di progettazione che furono le sopraelevate; si proceda all’abbattimento, per restituire al Parco un’importante superficie riqualificata di 60 ettari in coerenza con la reale memoria storica di quel capolavoro architettonico e naturalistico che è il Parco di Monza. È un favore a Sias». Perché?

È Bianca Montrasio, presidente del Comitato per il Parco, a raccontarcelo: «L’allora sindaco Mariani non perdette tempo per approvare una convenzione che obbligò, contro ogni orientamento precedente, la SIAS a restaurare entro cinque anni dalla sottoscrizione le curve sopraelevate, sotto pena di 1000 euro per ogni giorno di ritardo. Ebbene i 5 anni scadono esattamente tra 2 mesi e la SIAS fino ad oggi non ha fatto nulla, se non la progettazione del restauro per un costo di 800 mila euro. Quindi la situazione oggi è la seguente: la disastrata Sias dovrebbe tirare fuori 800 mila euro per il restauro delle sopraelevate più 1000 euro al giorno, a partire dal 4 luglio prossimo, fino alla fine dei lavori, che non sono nemmeno cominciati».

«Chiediamo che venga abrogato l’articolo per il restauro delle sopraelevate, che vengano abbattute mantenendone una porzione a testimonianza e che Sias risparmi così i soldi della probabile sanzione. Così non fosse siamo pronti a fare un esposto alla magistratura e alla corte dei conti. Il museo dell’automobile non ha funzionato prima e non vediamo perché debba funzionare adesso che il settore automobilistico è in netta difficoltà».