Cesano Maderno. “Tutta nostra la città”: 3.000 studenti in piazza per la Festa di fine anno

Tremila studenti coinvolti, tutte le classi della scuola primaria e secondaria di primo grado insieme alle materne degli istituti comprensivi I° e II°: sono questi i contorni della folla che sabato 24 maggio occuperà il centro di Cesano Maderno per la Festa di fine anno “Tutta nostra la città”.
Tremila studenti coinvolti, tutte le classi della scuola primaria e secondaria di primo grado insieme alle materne degli istituti comprensivi I° e II°: sono questi i contorni della folla colorata e vociante che sabato 24 maggio occuperà il centro di Cesano Maderno per la Festa di fine anno “Tutta nostra la città”.
Una marea di bambini e ragazzi che sarà difficile contenere (e con gli studenti ci saranno anche i genitori), che ha richiesto uno sforzo non indifferente all’UO Servizi Educativi Formazione e Sport e alla polizia locale, oltre che a tutta la struttura comunale coinvolta, insieme a Protezione Civile e Croce Bianca, per assicurare l’organizzazione, il coordinamento e la sicurezza alla folla di giovani e genitori che invaderanno il centro cittadino. Ad essere coinvolti saranno gli spazi di palazzo Arese Borromeo, l’auditorium Paolo e Davide Disarò, il cine-teatro Excelsior, piazza Esedra e piazza mons. Arrigoni.
Una grande manifestazione per la tradizionale Festa di fine anno delle scuole alla quale hanno collaborato il gruppo degli educatori alla mondialità del P.I.M.E. e gli attori del bando FEI (il programma finanziato dal Fondo Europeo per l’Integrazione dei cittadini dei paesi terzi e dal Ministero dell’Interno, che prevede una serie di interventi ed iniziative per favorire il loro inserimento nella comunità locale), voluto per riassumere con mostre, manifestazioni e spettacoli a genitori e cittadinanza le eccellenze del lavoro svolto sui banchi delle scuole del territorio. Una crescita individuale per i giovani, un passo significativo verso una società più equa e solidale.
“Tutta nostra la città” è il claim scelto insieme ai bambini ed ai ragazzi per celebrare la giornata, che sarà la loro occasione per impadronirsi fisicamente degli spazi centrali della Cesano di oggi, oltre che metaforicamente di quella del domani, come i piccoli la vorrebbero.
Per questo, alla Festa sono invitati non soli i genitori ma tutta la cittadinanza, che per un giorno vedrà piazza mons. Arrigoni e IV Novembre off limits per le auto, ad eccezione del transito da via Dante per corso Libertà e da via IV Novembre per via Silvio Pellico, per assicurare lo svolgimento della manifestazione.
Come puntualizzato dall’assessore alla formazione, istruzione e sport Barbara Strada, nella giornata di sabato 24 non si svolgerà però solo una festa di fine anno ma qualcosa di più, perche in piazza e sul palcoscenico non ci saranno solo i bambini ed i ragazzi impegnati ad illustrare i loro lavori a genitori e nonni ma anche l’Amministrazione Comunale, al loro fianco, intenta a disegnare un domani diverso per la Città, attraverso il percorso del mondo scolastico.
Un domani improntato non su progetti tanto eclatanti quanto irrealizzabili – ha voluto concludere il Sindaco Gigi Ponti con la sua abituale concretezza – ma piuttosto basato su piccole regole di condotta quotidiane a misura di bambino fatte di equilibrio, costanza e impegno. Propositi che se attuati da ciascuno, insieme alla buona volontà di credere che il domani migliore dipende dal nostro comportamento di oggi, possono davvero condurre a grandi risultati.
Questo è il compito della scuola e questo è il compito degli educatori, siano essi insegnanti che, ancor prima, genitori.