Roncello: volti noti e non delle amministrative 2014 #elezionitourmb

Luca Signorile, Davide Giacomin e Roberto Colle: a Roncello le prossime elezioni amministrative sono tutte al maschile. La campagna elettorale nel paese brianzolo è già entrate nel vivo. Tra volti noti, e non, ecco come si compone il panorama amminitrativo.

Luca Signorile scende in campo con la lista civica “Cambiamo Roncello”. Ingegnere elettronico, roncellese da 8 anni, sposato, 3 figli, ha un’adorazione mistica per il mare e un odio viscerale per prepotenze e soprusi dei potenti verso chi non si può difendere. «Ci siamo sentiti in dovere di presentare una Lista Civica perché percepiamo che, da anni, nessuno si stia più occupando del nostro paese. Vediamo una Roncello abbandonata, isolata, ferma nei servizi più essenziali ma che continua a crescere con nuove costruzioni, ignorando qualsiasi logica di tutela e cura del territorio, sottraendo terreno verde essenziale alla crescita coerente e armonica, in sintonia con i reali bisogni di chi ci vive. Crediamo che il nostro paese meriti di più. Crediamo che possa essere amministrata meglio. Vogliamo cambiare rotta, vogliamo voltare pagina» spiega Signorile.

Cercherà di tenersi stretta la fascia l’attuale sindaco, Davide Giacomin. La sua lista  civica “Una nuova idea per Roncello”, il cui simbolo ha una lampadina, vuole rappresentare la trasparenza e un nuovo progetto di politica per il paese. «L’obiettivo è proporre una amministrazione guidata da donne e uomini motivati, che contribuiscono con la loro esperienza di vita professionale a rinnovare forti passioni e nuovi entusiasmi per una politica immediata e concreta». Tra le priorità del primo cittadino: i servizi sociali, la pubblica istruzione, lo sport, la cultura e il tempo libero. Ma non solo: Giacomin cercherà di portare avanti il suo attuale programma elettorale anche negli ambiti ambiente, viabilità e sicurezza.

Tra i protagonisti della campagna elettorale roncellese anche Roberto Colle. A sostenerlo sarà la lista “Per Roncello”: «Amministrare una cittadina come Roncello richiede regole precise e uno stile particolare. Se lo stile può essere diverso per ogni candidato in lista, i principi sui quali si basano una buona amministrazione non cambiano. Il pareggio di bilancio, il controllo dei costi e il taglio degli sprechi, in un periodo di forte crisi, sono doveri irinunciabili. Non è nella nostra filosofia tassare tutto e tutti o fare razzia di multe per sanare il bilancio e riparare e riparare a quei costi che non si è avuto il coraggio di tagliare. Il nostro impegno è sanare quanto è stato fatto dalle precedenti amministrazioni e procedere verso un taglio di costi e sprechi». Punti centrali del suo programma sono: l’armonizzazione delle tasse, l’istituzione di uno sportello lavoro, e i giovani.