Expò 2015, gli sceicchi scelgono Monza come quartier generale
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Ieri incontro in Camera di commercio fra una delegazione araba e Brianza per Expò. Avviati contatti con oltre 30 aziende del territorio per l’allestimento del padiglione. Vagliati anche alcuni hotel per la sede operativa.
L’occasione è di quelle che non capitano due volte nella vita: gli sceicchi degli Emirati Arabi Uniti stanno selezionando aziende per l’allestimento del padiglio Expò 2015 e location per organizzare la loro sede operativa.
Ieri Camera di Commercio ha così organizzato un incontro fra Brianza Expo 2015, l’associazione costituita un anno fa proprio per sfruttare le opportunità dell’esposizione universale, e una delegazione arrivata direttamente da Dubai. E dal meeting, oltre alla possibilità di ottenere alcune delle commesse di lavoro, è anche emersa la possibilità di vedere trasformata Monza nel quartier generale degli arabi.
“Operare sui mercati esteri, per gli imprenditori della Brianza, è sempre stata un’opportunità, che diventa strategica quando si tratta di mercati emergenti come gli Emirati Arabi Uniti. – commenta Carlo Valli, presidente della Camera di commercio -. L’opportunità è molto interessante, in particolare per le imprese che operano in alcuni comparti come il legno arredo e i beni di lusso, imprese che, come Camera di commercio, supportiamo accompagnandole in fiere e missioni, con lo scopo di rafforzare le relazioni commerciali e insieme accrescere la riconoscibilità del nostro brand”.
I numeri della Camera di Commercio parlano di un interscambio commerciale fra Brianza e Emirati arabi di oltre 122 milioni di euro e da solo il settore del legno arredo ne vale quasi 20, ma il primo in assoluto con circa 30 milioni di valore è quello della chimica. “Conosciamo la qualità dei prodotti brianzoli – spiega Abdulla Al Aidarous, vice commissario del padiglione Expo 201 -. Oramai siamo in dirittura d’arrivo per quanto riguarda gli allestimenti e l’organizzazione e siamo convinti che da questi incontri scaturirà qualcosa di positivo”.
La selezione delle aziende è già iniziata e ieri la delegazione saudita ne ha incontrate una trentina brianzole. Oltre alle aziende, poi, sono stati anche valutati gli hotel della zona per individuare la location migliore dove organizzare il quartier generale.