Monza, cittadini e medici alleati per migliorare la qualità delle cure

Sindacati e medici di famiglia hanno concluso un accordo finalizzato al miglioramento delle politiche sanitarie locali. L’intesa è stata presentata mercoledì mattona in Comune
Migliorare le politiche sanitarie locali: è questo l’obiettivo che si propone di perseguire il patto per la salute stipulato da sindacati e associazione medici di famiglia.
Il documento è stato presentato mercoledì mattina in Comune a Monza nel corso di una conferenza stampa alla quale ha partecipato anche il sindaco, Roberto Scanagatti. La strada attraverso la quale le parti si propongo di raggiungere migliorare l’attuale quadro è una maggiore collaborazione e integrazione tra la medicina di famiglia e quella specialistica, anche alla luce delle riforme annunciate da Regione Lombardia. “In una fase politica caratterizzata da ipotesi di riordino dei servizi sanitari territoriali – ha commentato Lorella Brusa, Cgil, Cisl e Uil -, lo scopo del documento è costituire un’alleanza fra cittadini del servizio sanitario e professionisti impegnati quotidianamente nei servizi sanitari e socio sanitari per assicurare un’assistenzialità di qualità”.
Il documento si basa essenzialmente su sei punti, il più importante dei quali poggia l’accento sulla necessità di privilegiare il focus sulla persona rispetto a quello sulla malattia. In sostanza, dice il documento, “i medici di famiglia devono essere messi nelle condizioni organizzative per affrontare la complessità del bisogno di salute dei cittadini, impostando percorsi di diagnosi e cura e assicurando ai propri assistiti la continuità della presa in carico, in collaborazione coi servizi specialistici e coi servizi socio assistenziali”.