“Monza per la Siria” prende forza, presentato progetto e logo. Ora serve il “Red Alert”

Quattro realtà unite hanno unito le loro forze per aiutare il popolo siriano: Croce Rossa Italiana – Comitato Locale di Monza, Insieme si può fare Onlus, Extreme Life Onlus e Unicef Monza e Brianza
Quattro realtà unite per aiutare il popolo siriano. Croce Rossa Italiana – Comitato Locale di Monza, Insieme si può fare Onlus, Extreme Life Onlus e Unicef Monza e Brianza hanno deciso di mettersi assieme e dare vita al progetto “Monza per la Siria”.
L’iniziativa è stata presentata martedì all’Urban Center dove i portavoce delle quattro realtà hanno raccontato le attività che hanno messo in campo e che hanno in programma. Il messaggio che hanno voluto dare è chiaro: hanno come obiettivo sensibilizzare la città di Monza sulla crisi umanitaria che la Siria sta vivendo, una guerra che dura da tre anni con oltre 140 mila morti e quasi 7 milioni di persone che hanno dovuto abbandonare le proprie case.
Per diffondere ancora di più il messaggio il progetto si è dotato di un logo molto significativo, un bambino che abbraccia il mondo, evidenziando in rosso il territorio siriano, realizzato dalla grafica Nicole Curti. Inoltre l’amministrazione comunale in aprile ha concesso il patrocinio all’iniziativa.
Il primo appuntamento è fissato per il 15 maggio presso la biblioteca San Gerardo a Monza. La Croce Rossa di Monzainaugurerà una mostra fotografica: saranno esposti 100 scatti di Ibrahim Malla. «L’esposizione sarà molto suggestiva: nelle fotografie sono stati immortalati volontari durante le loro attività in zone di guerra» spiega Daniela Bramati, delegata del Commissario CRI per la comunicazione. La mostra sarà anche l’occasione di presentare anche il progetto Restoring Family Links per favorire le famiglie di migranti e profughi a ricongiungersi.
Uno sguardo sulla difficile situazione in Siria viene data dal presidente dalla Onlus “Insieme si può fare” Lorenzo Locati. “Sono al quinto viaggio e ho questa volto ho trovato un contesto drammaticamente peggiorato, ho visto un proliferare dei campi profughi lungo il confine con la Turchia e quello che mi ha più preoccupato è l’intenzione di realizzarne uno da 600mila persone in Giordania. La onlus monzese non ha ancora festeggiato il suo primo mese di vita, ma ha già raggiunto quota 10 container di materiali di aiuti inviati direttamente in Siria. Il tutto è partito solo un anno fa con il primo viaggio “Pasqua in Siria” del presidente Locati e da allora grazie alla semplice regola “raccogliere-spedire-distribuire” il gruppo è cresciuto fino a diventare un ente. Nella sua ultima missione Locati accompagnato da Salvatore Di Vinti ha ha consegnato all’orfanotrofio di Azaz tre quintali di materiale scolastico.
Anche Extreme Life è attiva nel fornire aiuti concreti alla popolazione La Onlus si occupa di cooperazione e sviluppo internazionale, operando in particolare nelle aree colpite da guerre, calamità naturali e povertà: «Sulla Siria siamo attivi con il progetto “Rising Hope”, inaugurato nel 2013 è partito con un viaggio umanitario dove abbiamo distribuito cibo, medicinali ed aiuti in generale nella zona di Aleppo -racconta la tesoriera Filomena Nuzzolese-. A settembre per raccogliere fondi abbiamo in programma una sagra».
Altra data, 31 maggio, da segnare in agenda è la camminata “Fra fate e gnomi” nel parco di Monza organizzata dalla Unicef per raccogliere fondi per i bambini siriani. La presidente della sezione locale MB Anna Miccoli ha sottolineato il rischio che stanno correndo i bambini della Siria: “Una generazione perduta dal punto di vista dell’istruzione, perché sono loro che stanno pagando il prezzo più alto”. Intanto per il secondo anno si sta svolgendo un torneo di calcio a sette over 36 presso il centro sportivo “La Dominante”. Le partite sono in corso e le finali si terranno il 15 giugno.
Per dare ancora più forza al progetto il portavoce di “Monza per la Siria” David Savoca ha rivolto un invito all’amministrazione comunale per organizzare un “Red Alert”a Monza, cioè illuminare di una luce rossa un monumento di Monza al fine di sensibilizzare tutti all’emergenza umanitaria della Siria.
Per maggiori informazioni: https://www.facebook.com/monzaperlasiria
In foto in apertura: Daniela Bramati, Patrizia Sironi, Lorenzo Locati, Claudio Pollastri, Filomena Nuzzolese, David Savoca e Anna Miccoli