Nuova sede della Provincia, il taglio del nastro slitta a luglio

28 maggio 2014 | 09:30
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Nuova sede della Provincia, il taglio del nastro slitta a luglio

Palazzo Grossi ha ricevuto dal Comune il via libera alla realizzazione di due pozzi geotermici, ma l’inaugurazione di giugno salta. L’edificio è costato 22 milioni di euro.

Slitta a luglio l’inaugurazione della nuova sede della Provincia di Monza. Alla fine della scorsa settimana sul tavolo del presidente della Provincia, Dario Allevi, è arrivata l’autorizzazione del Comune di Monza a realizzare due pozzi geotermici a servizio della nuova sede in fase di ultimazione sull’area dell’ex caserma Iv Novembre.

Il documento, atteso da oltre un anno, è stato inoltrato al fotofinish, proprio quando Allevi stava cominciando a tuonare contro il Comune e i suoi ritardi. La nuova sede avrebbe dovuto essere ultimata e inaugurata proprio in questi giorni. I ritardi accumulati nei mesi scorso, fra i quali anche quello del permesso comunale in relazione ai due pozzi geotermici, ha spostato in la la data del taglio del nastro.

Adesso, a meno di nuovi intoppi, l’ultimazione dell’intervento è stata aggionata ai primi di luglio. L’edificio, nato su una superficie di 200mila metri quadrati e con uno sviluppo di quattro piani, due interrati e parcheggi, è costato finora 22 milioni di euro. I primi lavori sono partiti nel 2010.