Arcore sott’acqua, il sindaco: “Nessuna negligenza, era imprevedibile”

Oggi si fa la conta dei danni. Trentadue cantine allagate, tutte nella zona tra via Toscana, via Calabria e via Lombardia, e strade ricoperte di fango nell’area del tennis club. Di chi è la colpa?

Tra le ore 8 e le ore 8,40 è venuta tanta acqua che sembrava il diluvio universale. Si stima che scendessero fino a  100 millimetri l’ora. Un’enormità.  “Tanta, troppa e tutta assieme – ci spiega il primo cittadino di Arcore, Rosalba Colombo – Tutto era in ordine: le griglie pulite e le condotte perfettamente funzionanti, ma non sono state in grado di reggere una piena di questo tipo. La zona colpita in Paese è sempre la stessa, perchè è quella dove per prima si accumula tutta l’acqua che arriva dalle colline a nord della città. Si crea un imbuto e dopo tanti anni che non accadeva più, ieri le strade si sono trasformate in un vero e proprio fiume. Mi dispiace molto per tutti i cittadini che hanno subito dei danni e ringrazio, invece, la protezione civile che è intervenuta tempestivamente per aiutare chi era in difficoltà”.

Alla fine di una mattina di pioggia straordinaria i danni sono fortunatamente relativamente pochi rispetto a quello che in un primo momenti ci si poteva aspettare.