Camparada, Meroni non lascia… Ma Romeo lo bacchetta

Nonostante le perplessità, l’assessore provinciale non si è dimesso dalla carica di consigliere comunale. Massimiliano Romeo, consigliere regionale, ha detto: “Questa è la politica che non piace ai legisti e agli elettori”
Fabio Meroni non lascia la carica di consigliere comunale di Camparada. Nonostante in queste ultime ore sia stato messo sotto pressione anche da esponenti del suo partito affinché lasciasse la carica per dare un taglio netto alle polemiche, l’assessore provinciale al Patriomonio ed ex onorevole non ne ha voluto sapere.
Mercoledì sera, beneficiando delle dimissioni di ben tre consiglieri che avevano preso più voti di lui, si è seduto al suo posto e ha dato avvio alla sua attività di consigliere comunale. La sua posizione, tuttavia, ha suscitato più di una perplessità in seno al Carroccio. Sulla loro bacheha di Facebook alcuni esponenti locali hanno detto chiaro e tondo che Meroni avrebbe dovuto dimettersi. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il Consigliere regionale, Massimiliano Romeo, che ha detto: “Questa è la politica che non piace ai leghisti e agli elettori”.
Meroni però non ci sta a passare per quello che se ne approfitta e ha replicato a stretto giro di posta.“Ma se avessi voluto garantirmi un posto sicuro in Provincia mi sarei candidato in qualche altro Comune più grande – ha commentato -? Sono da sempre sostenitore della Provincia e dell’autonomia brianzola. Il posto nel consiglio comunale di Correzzana non mi servirà per averne uno anche nel futuro consiglio provinciale, ma per poter continuare a sostenere le ragioni della Provincia di Monza contro il decreto Del Rio”. E ancora, polemicamente: “In ogni caso, faccio presente anche ai mie colleghi di partito che criticano, che la decisione di far entrare me in Consiglio provincile è stata presa di comune accordo col gruppo”.