Cani imprigionati, super lavoro dell’Enpa, interviene a Besana e Vimercate

Settimana impegnativa per i volontari dell’Enpa Monza e Brianza. Grazie a due segnalazioni l’Ente per la protezioni animali è intervenuta in soccorso di alcuni cani maltrattati.

Il caso più significativo a Besana Brianza, mercoledì 4 è arrivata la telefonata al gruppo anti-maltrattamento che raccontava di un gruppo di animali lasciati senza adeguata protezione. Il mattino dopo due volontari si sono recati sul posto per verificare e hanno trovavo una cagna con quattro cuccioli rinchiusa in un piccolo recinto tutto sporco di quattro metri quadrati all’interno di un vasto campo. La madre dei cuccioli era legata tanto da non riuscire a raggiungere neppure la ciotola dell’acqua, fra l’altro putrida. Al momento del ritrovamento l’animale risultava sottopeso e affetto da dermatite, mentre i cuccioli, di circa un mese, stavano bene anche se ancora da sverminare. Dopo una breve indagine, i volontari e la polizia locale sono risaliti al proprietario che ha cercato di sostenere che ai suoi animali non mancava nulla: avevano acqua, pane e catena. Mamma e cucccioli sono ceduti all’Enpa.

A Vimercate i proprietari di un cane si erano recati all’estero lascindo il cane richiuso in un appartamento delle case popolari. L’Enpa ricevute diverse telefonate di segnalazione di un cagnolino che gaiva tutto il giorno ha deciso di verificare. Il cane non era stato completamente lasciato solo, ma riceveva una sola visita al giorno, per pochi minuti, da parte di una vicina di casa che provvedeva a dargli da mangiare. Rintracciati i  proprietari dell’animale all’estero, sono stati messi al  corrente della violazione del regolamento sulla tutela e il benessere animale, adottato anche dal Comune di Vimercate e alla fine i volontari e la Polizia locale sono riusciti a convincere i proprietari a cedere Cira, questo il nome della cagnolinina, che ora si trova presso il canile di via Buonarroti e cerca famiglia.

In foto l’intervento fatto a Besana Brianza (by Enpa)