Ciliege che spettacolo! #Fotogallery della Sagra di San Gerardo. La leggenda?
6 giugno 2014 | 23:22

0
Rosse, grosse ma soprattutto buone. Le ciliege della Sagra di San Gerardo a Monza sono ormai un appuntamento fisso. Le abbiamo assaggiate ma soprattutto fotografate. E poi… un pò abbiamo ripercorso le orme del santo delle ciliege
Rosse, grosse ma soprattutto buone. Le ciliege della Sagra di San Gerardo a Monza sono ormai un appuntamento fisso. Le abbiamo assaggiate ma soprattutto fotografate girando fra le bancarelle che hanno un significato importante che non tutti sanno…
Ma perchè questa celebrazione?
Le ciliegie hanno un santo in Paradiso e si chiama proprio SanGerardo Tintore (fra l’altro patrono di Monza insieme a San Giovanni Battista), un laico vissuto nel secolo XII°, fondatore con alcuni compagni dell’ospedale dei poveri a Monza dove poi lavorò gratuitamente fino alla morte.
L’origine dell’ attributo è una leggenda. Si narra che in una sera di dicembre Gerardo, il quale si recava spesso in Duomo a pregare, voleva restarvi per tutta la notte ma i custodi non glielo permettevano. Per convincerli promise loro un cestello di ciliegie nonostante che fosse inverno. La mattina seguente il santo donò a ciascuno di loro un cestello con i frutti maturi. Così in ricordo di quell’episodio, una volta, alla festa del santo che cade il 6 giugno, l’amministrazione dell’Ospedale di Monza, dedicato proprio a Gerardo Tintore, era solita offrire ai canonici del Duomo un’abbondante colazione a base di ciliegie.
Così anche oggi, 6 giugno 2014, le ciliege sono apparse in un luogo importante e ricco di storia: tra la chiesa di san Gerardo al Corpo e il vicino ponte di san Gerardino. I frutti rossi esposti provenivano per lo più da Verona e Vicenza e i venditori tutti indaffarati concludevano i loro affari, chi più soddisfatto chi meno. Diversi ambulanti hanno infatti sottolineato poca affluenza di gente, mentre altri hanno dichiarato vendite in linea con lo scorso anno.
Una cosa è certa a noi le ciliege sono proprio piaciute!