Compravendita capannoni in ripresa, l’effetto Expò si fa sentire

In Camera di commercio è stato presentato un dossier sugli immobili industriali. Secondo i dati registrati il mercato sarebbe in ripresa
Sono il simbolo della Brianza che lavora e produce. E proprio da loro, dai tanto amati e vituperati capannoni, sembra che stia partendo la riscossa del mercato immobiliare locale.
Ieri nella sede della Camera di commercio di Monza e Brianza è stato presentato un dossier dal titolo “Il mercato degli immobili d’impresa – Orientamento e prospettive del mercato degli immobili di Monza e Brianza” promosso da Assolombarda e dall’Osservatorio dello sviluppo Territoriale ed Immobiliare della Camera di commercio di Monza e Brianza.
I dati dicono che le aspettative sul segmento si fanno più ottimistiche per il biennio 2015-2016. In particolare, la crescita per i capannoni industriali è prevista per il 2015, con una variazione annuale dei prezzi di +1,8% e con un consolidamento nel 2016 che si attesta a +4%. Meno dinamici gli uffici: i prezzi recuperano nel 2016 per la provincia (+1,7%) ma non per il Comune capoluogo (-1,2%). Insomma, l’effetto di Expò 2015 sta cominciando sentirsi.
“Il dossier dedicato agli immobili di impresa nasce per rispondere esigenze delle aziende in cerca di una nuova localizzazione sul territorio e al contempo per attrarre investimenti in Brianza – ha dichiarato Mauro Danielli, presidente dell’Osservatorio territoriale e immobiliare della Camera di commercio di Monza e Brianza – Si tratta di uno strumento utile, una bussola che può orientare, non solo in termini di valori e di prezzi, ma anche nelle strategie localizzative e in quelle che riguardano le valorizzazioni immobiliari”.
A Monza e Brianza si stimano circa 5,6 milioni di mq di capannoni per il comparto manifatturiero. Brianza si stimano circa 5,6 milioni di mq di capannoni per il comparto manifatturiero. In particolare, il 24% è destinato alla metallurgia, il 13% circa ad alimentare e meccanica. Il comparto legno-arredo in termini di spazi occupati rappresenta l’11,4% dello stock esistente.
“La Brianza si conferma un territorio a forte impronta industriale – ha dichiarato Marta Spinelli, Presidente Monza e Brianza dell’Organizzazione Zonale di Assolombarda – Il settore manifatturiero conta quasi 9.500 imprese, il 15,1% del totale, che occupano 97.000 addetti, un terzo dell’occupazione complessiva delle imprese brianzole”.