Falsi insegnanti di sostegno, da Foggia a Monza, Blitz dei Finanzieri

Smascherati nell’operazione della Guardia di Finanza “Zero in condotta”, coordinata dalla Procura di Foggia, sono stati individuati alcuni insegnanti che usavano documenti falsi per scalare la graduatoria
Avrebbero dovuto dare sostegno agli alunni con più difficoltà, invece era una truffa.
Smascherati nell’operazione della Guardia di Finanza “Zero in condotta”, coordinata dalla Procura di Foggia, sono stati individuati alcuni insegnanti che usavano documenti falsi per scalare la graduatoria per l’assegnazione di incarichi di supplenza, maturare punteggi e ottenere fraudolentemente punteggi per arrivare ad assumere il ruolo. Erano anche a Monza.
Sono cinquantacinque i docenti originari del foggiano ad essere stati denunciati per truffa ai danni dello Stato, per aver autocertificato il conseguimento di diplomi di laurea e titoli di specializzazione mai conseguiti, scoperti dalle fiamme gialle a partire dal marzo scorso. Diciannove persone sono inoltre denunciate per aver avviato le medesime procedure. Questa mattina il blitz dei finanzieri ha raggiunto scuole nelle provincie di Ancona, Bologna, Campobasso, Firenze, Foggia, Forlì-Cesena, Milano, Monza, Pescara, Piacenza, Treviso.