Grave aggressione alle “Grazie Vecchie” per spaccio. Arrestato il rivale

Una disputa per la “piazza” dello spaccio, ha armato la mano di un 26enne marocchino, reo di aver aggredito, quasi uccidendolo, un suo connazionale.

Lo ha colpito alla gola con un coltello, venerdì mattina poco distante dall’ingresso “delle Grazie” del Parco di Monza. I due uomini, uno di 26 anni e l’altro di 34, avrebbero litigato, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, per chi dovesse spacciare in una zona piuttosto che in un’altra. A farne le spese è stato il più anziano dei due, ferito al collo con un coltello ed abbandonato per strada. Ricoverato al San Gerardo di Monza, l’uomo è in prognosi riservata. Rintracciato grazie ad alcune testimonianze, l’aggressore è stato arrestato dai carabinieri di Monza per tentato omicidio.

Il 26enne si difende dichiarando di essersi difeso dalle minacce del connazionale, presentatosi all’appuntamento con una pistola. L’arma, ritrovata accanto al ferito, è stata posta sotto sequestro.