
Dopo lo splendido successo conquistato mercoledì, Sacha Modolo non riesce a fare il bis, ma è comunque tra i protagonisti della 6^frazione del Giro di Svizzera, 183,5 km con partenza a Buren an der Aare e arrivo a Delémont.
Dopo lo splendido successo conquistato mercoledì, Sacha Modolo non riesce a fare il bis, ma è comunque tra i protagonisti della 6^frazione del Giro di Svizzera, 183,5 km con partenza a Buren an der Aare e arrivo a Delémont dopo aver scollinato un Gpm di 1^categoria, due Gpm di 2^categoria e un Gpm di 3^categoria posto a 9 km dall’arrivo.
Il profilo altimetrico è risultato essere in effetti un elemento di selezione del gruppo, tanto che solo una settantina di corridori si è presentata all’ingresso di Delémont al comando della corsa.
Proprio in quel momento Tony Martin ha accelerato in testa al plotone, frazionandolo e allungando con sei uomini a ruota sul resto dei corridori, innescando però la reazione generosa di Rui Costa: il campione del mondo non ha avuto problemi a lavorare per il compagno Modolo, postosi alla sua ruota, con l’intento di annullare il divario dal drappello di testa.
Ai 200 metri dal traguardo, Modolo ha potuto accodarsi agli atleti che lo precedevano, ma non ha poi trovato in volata una traiettoria che gli consentisse di avere strada libera per esplodere la sua potenza: il velocista della LAMPRE-MERIDA, già 7 successi nel 2014, si è dovuto accontentare del 6° posto (foto Bettini).
Successo per Trentin su Bennati e Gavazzi, tutti nel gruppetto selezionato da Martin.
In attesa della cronometro di domani, 24,7 km a Worb, nella classifica generale Cattaneo mantiene la 10^ posizione, così come Rui Costa è ancora 16°.
“Quella di oggi era una tappa delicata, da affrontare facendo attenzione a correre uniti, pronti a reagire in ogni situazione – ha spiegato il ds Matxin – I nostri ragazzi sono stati perfetti, basti pensare all’ottimo lavoro fatto per riportare Rui in gruppo dopo una foratura a 40 km dal traguardo, o alla grande prova di unità di squadra data dallo stesso campione del mondo dell’aiutare Modolo a raggiungere il drappello che si era avvantaggiato a 1 km dal traguardo.
Sacha è stato bravo a tenere duro sull’ultimo Gpm del percorso, ha dato il meglio per riportarsi sulla testa del gruppo, ma è rimasto un po’ chiuso e ha pagato un poco lo sforzo”.
ORDINE D’ARRIVO
1- Trentin 4h43’19”
2- Bennati s.t.
3- Gavazzi s.t.
4- Swift s.t.
5- Sagan s.t.
6- Modolo s.t.
12- Rui Costa s.t., 41- Cattaneo s.t., 48- Valls s.t., 75- Serpa 1’44”, 82- Oliveira 1’47”, 107- Richeze 17’39”, 140- Palini 18’18”
CLASSIFICA GENERALE
1-Martin 23h11’06”
2- Dumoulin 6″
3- Sagan 10″
4- Mollema 17″
10- Cattaneo 29″
16- Rui Costa 37″
fonte: ufficio stampa Lampre-Merida