Monza Resegone grande vittoria di Maxi Sport e di Cereda Calzature [Foto]

Hanno vinto la 54esima edizione della Monza Resegone il trio Maxi Sport Merate formato da Emanuele Zenucchi, Francesco Bianco e Tyar Abdelhadi con il tempo di 3 ore e 15 minuti. Tra le donne ottima prestazione di Ilaria Bianchi, Francesca Marin e Giovanna Meroni del team Calzature Cereda che hanno trionfato nella classifica femminile con il tempo di 4 ore e 01 minuti.

Tra le squadre miste, uomini e donne con 04 ore e 11 si piazzano al primo posto Dassi Marco, Pozzan Oscar e Sangalli Laura.

Secondo posto nella classifica maschile per Bottura Orazio, Mariani Renzo e Tiberti Tito (Me.Pa. Assicurazioni sq. A – Monza), in quella femminile medaglia d’argento per Viccari Daniela, Arrigoni Giuliana e Marchesi Ilaria (Affari & Sport sq. C Ladies – Villasanta), per le squadre miste l’argento va a Colciago Lucia Bonfanti Luca Zappulla Romina (Atreyou – Galbiate).

Il bronzo se lo aggiudicano in campo maschile Team Alpi Energia sq. C – Alzate Brianza (Puppi Francesco Colnaghi Pietro Montanari Giordano), in quello femminile i Gamber de Cuncuress con Leonardi Arianna Picozzi Anna Maria Colnaghi Alessia;Carnelli, Donatella Perijni e Ivano Francesco (Bradipi A Tutta Birra – Turate).

Il Trofeo Officine Locati va al Team Alpi Energia sq. C – Alzate Brianza, di Puppi, Colnaghi e Montanari con il tempo di 47’38″, quello femminile alla squadra Affari & Sport sq. C Ladies – Villasanta (Viccari, Arrigoni, Marchesi) con 58’20″, quello misto a Polisportiva Team Brianza sq. B – Lissone con 57’12″ (Dassi, Pozzan, Sangalli).

La tensione prima della gara era palpabile. Piazza Roma fin dalle ore 19 di sabato era invasa da podisti che da lì a poco avrebbero partecipato alla classicissima Monza Resegone, gara a cronometro a squadre, che è ormai una tradizione in Brianza. Una mitica competizione non solo per chi la corre, ma anche per chi l’aspetta per fare il tifo lungo il percorso. Monza, Villasanta, Arcore e così via fino a Erve. Non c’è un tratto di strada dove non si tifi.

La sera era quella giusta per una bella corsa. Da Monza al Resegone, su fino alla capanna. Calda, forse un po’ troppa umida, sopratutto nei primi 15 chilometri, ma arrivati a Merate i concorrenti già respiravano l’aria delle montagne.

La Monza Resegone regala sempre grandi emozioni a chi la corre e chi fa il tifo. In tanti, in tantissimi erano per le strade a fare il tifo. Molti bimbi tendevano la mano per battere il cinque. Ed è stato un continuo di incoraggiamenti, di “Forza ragazzi!”.

750 partenti per 250 squadre  un vero record, a cui hanno contribuito in modo massiccio le quote rose, ma così presenti in questa dura gara che si snoda per 42 chilometri per un dislivello di mille metri.

Hanno concluso la gara anche Giuseppe Lazzari (SpeedyDoc), Alfio Baioni e Paolo Sala del Monza Marathon Team che hanno corso per raccogliere fondi per Medici Senza Frontiere. “Monza Resegone è gara a sè, una sfida con te stesso, una sfida che devi compiere con i tuoi due compagni della terna, un’impresa dove non contano solo le gambe, ma dove devi saper ascoltare il tuo cuore, e dove la testa è importante, ad iniziare dalla preparazione meticolosa di tutte le eventualità, fino alla gestione della stessa sulla strada. Sfidare gli ultimi 10 km in salita ( e che salita !!) dopo averne percorsi altri 30, per arrivare in capanna richiede coraggio, affrontare il Prà di Ratt di notte anche una piccola dose di follia, ma noi siamo runner e questa è la nostra forza!l tempo??? Direi che questa volta non è importante: essere arrivati la nostra vittoria, visto che correvamo per charity, per Medici Senza Frontiere! Ma in ogni caso..NON siamo per niente andati male!”

E c’è chi una volta arrivato dichiara che questa è l’ultima volta che la fa, come Michele Cecotti di Affari e Sport: “E’ sempre una gara che parti con un’idea e durante te ne fai un’altra. E’ una sofferenza come sempre, ma che  bello arrivare e tagliare il traguardo con “il” Mario Mantovani (uno degli organizzatori, ndr) che ti dà il cinque. Che strano, come sempre appena finita dico che questa sarà l’ultima, ma sto già iniziando a pensare all’anno prossimo… “mi sun mat”.

La Monza Resegone è la terza gara per vincere il Trofeo MonzaCorre.

E tutti quelli che sono arrivati in capanna Monza non hanno potuto sottrarsi al rito del panino con la salamella. Il panino, dicono, più buono che si possa mangiare…

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Nell’immagine di apertura due dei tre vincitori.