Morto suicida Venturino, padre del pentito coinvolto nella vicenda di Lea Garofalo

Non ha mai superato la vicenda che ha visto suo figlio coinvolto nella vicenda di Lea Garofalo, uccisa e poi bruciata dall’ex compagno, e si è suicidato.
Non ha mai superato la vicenda che ha visto suo figlio coinvolto nella vicenda di Lea Garofalo, la 40enne uccisa e poi bruciata dall’ex compagno, e si è suicidato. E’ morto in ospedale in Calabria Giuseppe Venturino, il padre di Carmine, collaboratore di giustizia e fidanzato della figlia di Lea che aiutò gli inquirenti a trovarne i resti in un un campo a San Fruttuoso. Ex operaio forestale, l’uomo ha tentato il suicidio a fine maggio e, ricoverato, é deceduto qualche giorni dopo. Secondo indiscrezioni pare che la sera prima di decidere di uccidersi, Venturino avesse guardato un documentario sulla storia di Lea Garofalo in televisione, dove era stata spiegata dai ricordi di suo figlio la dinamica del brutale assassinio.