Pony in un deposito edile. Interviene l’Enpa di Monza

Il pony viveva fra gru, macchinari e sacchi di cemento ed era sprovvisto di chip.
Viveva in un deposito di materiali edili nella zona di San Fruttoso a Monza. Il suo spazio era fra gru, macchinari e sacchi di cemento. Un pony, razza femmina, è stato tratto in salvo lunedì 16 giungno dai volontari dell’Enpa brianzola.
In seguito a una segnalazione, una task-force composta da due volontari del nucleo anti maltrattamenti Enpa MB, tre agenti della Polizia Provinciale e due Veterinari dell’ASL, sono andati a verificare e hanno effettivamente trovato un pony libero di circolare nell’area di un deposito del cantiere edile. Rintracciato, il proprietario ha dichiarato di aver trovato l’animale vagante e di averlo ospitato e accudito per farlo giocare con i nipotini.
L’animale era sprovvista di microchip e la detenzione è stata dichiarata inidonea per la mancanza sia di una stalla che dei permessi necessari per l’allevamento e dell’autorizzazione ASL. Cinzia, questo il nome dato alla cavallina dai volontari, è stata quindi subito ceduta all’Enpa e trasportata nella struttura di via Buonarroti dove ha trovato la compagnia di numerosi erbivori tra cui altri quattro pony.
Foto by Enpa MB