Trasporto locale, la Provincia chiude a doppia mandata la cassaforte

28 giugno 2014 | 00:59
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Trasporto locale, la Provincia chiude a doppia mandata la cassaforte

Palazzo Grossi replica al Comune di Monza dicendo di non essere tenuto a rimborsare alcunché all’amministrazione comunale per quanto riguarda il servizio bus

“La Provincia non dovrà rimborsare alcunché al Comune di Monza”.

Dario Allevi, presidente della Provincia di Monza, ha definito così la posizione di palazzo Grossi sull’affaire “Trasporto pubblico locale”. In una nota stampa il presidente e l’assessore ai Lavori pubblici, Franco Giordano, hanno spiegato che “la sentenza del Consiglio di Stato dello scorso 23 giugno non sancisce assolutamente quali siano i costi dei servizi resi alla città di Monza dalla Provincia, né tantomeno si esprime sulle competenze del trasporto pubblico locale che sono, peraltro, chiaramente previste per Legge”. Insomma, dopo le recenti polemiche per i lavori di restauro di Villa Reale e per l’ultimazione della nuova sede della Provincia, i rapporti fra palazzo Grossi e Comune di Monza si fanno sempre più gelidi.

Dario-Allevi-provinciaMBAd aprire le danze è stata l’amministrazione comunale con un primo comunicato nel quale si spiega che “saranno destinati ad altre urgenti necessità i più di 2 milioni di euro accantonati prudenzialmente per coprire una parte dei fondi pretesi dalla Provincia per i costi del trasporto pubblico locale effettuato nei comuni limitrofi di Monza”.

Secondo Allevi e Giordano, sarà l’amministrazione Provinciale di Milano (che ha gestito il contratto di servizio fino al 30.4.2011) a dover restituire somme al nostro capoluogo, sempre che esista il corretto titolo giuridico. “Ci siederemo nuovamente attorno ad un tavolo – dice Giordano – per definire quali siano i servizi erogati dall’inizio del contratto: per questo a breve convocheremo la Commissione di Vigilanza prevista dall’Accordo di Programma, ribadendo la massima disponibilità ad una programmazione congiunta con la Città di Monza”.

Infine, dalla giunta provinciale arriva un’ultima annotazione: il Comune di Monza non ha versato alla Provincia quanto dallo stesso Comune ritenuto congruo per l’erogazione dei servizi: “Mancano ancora circa 500.000 euro per il 2013 – ha concluso Allevi- e nulla è stato trasferito per il 2014, invito quindi il Sindaco Scanagatti ad aspettare di trasferire le risorse verso altri capitoli di spesa, il problema c’è e va risolto insieme”.