Varedo, primo tentativo dei giovani dell’Avis. Un nuovo inizio?

Si erano messi in testa di combattere in prima linea contro il calo delle donazioni. All’indomani del weekend del 14 e del 15 giugno, quando, con il sostegno della sezione Avis Varedo, avevano organizzato due giorni di sensibilizzazione e informazione per le strade del centro e del quartiere Valera, i giovani dell’Avis si dicono soddisfatti.

Nonostante le condizioni meteorologiche di domenica siano state inclementi, i giovani volontari dicono di aver avuto una buona risposta da parte dei loro concittadini: «Le persone si sono mostrate molto vicine alla tematica, e hanno manifestato concretamente il loro sostegno – ha affermato Francesco Marzorati, consigliere Avis provinciale, oltre che membro del gruppo varedese -. A prova di questo c’è la decina di nominativi che abbiamo raccolto: si sono tutti dichiarati volenterosi a diventare donatori. La speranza – conclude – è che tutti contribuiscano alla donazione di sangue, per poter far fronte al crollo delle donazioni che prosegue dalla seconda metà del 2013». Forse è un risultato modesto, ma, auspicabilmente, sarà un inizio.

Giulia Santambrogio