Gianluca Grignani nei guai: intervengono i carabinieri per calmarlo

Brutta notte quella di sabato per Gianluca Grignani: dopo una crisi di panico e in preda forse ai fumi dell’alcol si è agitato a tal punto che sono dovuti intervenire i carabinieri.
Brutta notte quella di sabato per Gianluca Grignani: dopo una crisi di panico e in preda forse ai fumi dell’alcol si è agitato a tal punto che sono dovuti intervenire i carabinieri.
Alle tre di notte, dopo essere stato ricoverato per delle flebo calmanti, al cantante è stato convalidato l’arresto. L’accusa? violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Il cantante si scusa e spiega: «Non ce l’avevo con nessuno, non ho picchiato nessuno, ho solo avuto una crisi di panico»
Non è ancora noto come siano andate le cose, ma Grignani, difeso dall’avvocato Mastracci, del Foro di Rimini, è a casa, tecnicamente per detenzione domiciliare cautelare, e sarà giudicato per direttissima in Tribunale a Rimini.
Intanto “il ragazzo di Correzzana” si difende e scrive: “Non ho buttato nessun rappresentante dell’Arma giù dalle scale, non ho aggredito nessuno, ma ero in stato confusionale e caricarmi sull’auto non è stato semplice e probabilmente è volata qualche spinta». Il cantante assicura: «Affronterò tutto questo esattamente per quello che dev’essere, e ne pagherò le conseguenze. Su tutto voglio scusarmi con i Carabinieri intervenuti sul posto, e con chi ieri sera se l’è dovuta vedere col peggio di me”.