Monza, incidenti stradali: chi rompe paga, ma i cocci sono del Comune

L’amministrazione non è più in grado di effettuare il servizio di pulizia e ripristino dei luoghi do un incidente. Così ha deciso di appaltare esternamente l’incarico
Via libera al nuovo bando per il servizio di ripristino e reintegro dei luoghi compromessi dal verificarsi di incidenti stradali.
Gli scontri fra auto e moto rappresentano una vera e propria spina nel fianco delle amministrazioni comunali. Ogniqualvolta avviene un sinistro, oltre alle pattuglie della polizia locale, obbligati ad andare sul posto per effettuare i rilievi, devono intervenire anche i funzionari responsabili della viabilità per le operazioni di pulizia. Sul luogo di un incidente rimane infatti di tutto: frammenti di vetro o di plastica, residui di olio, macchie di benzine che possono creare un pericolo per la viabilità. Quindi, vanno tolti bene e velocemente.
Il Comune, tuttavia, non ha più le forze per effettuare questo tipo di servizio e tre anni fa ha deciso di appaltarlo esternamente. La scorsa primavera l’appalto è scaduto e la giunta ha deciso di correre ai ripari affidando al comandante della polizia locale, Alessandro Casale, il compito di individuare l’offerta economicamente più vantaggiosa per far ripartire il servizio. I numeri del pecedente appalto dicono che l’operazione di esternalizzazione è vantaggiosa per tutti.
La remunerazione dell’aggiudicataria è costituita dalla cessione (da parte del Comune di Monza) del diritto a intraprendere ogni azione nei confronti del responsabile degli incidenti stradali e a denunciare alle compagnie di assicurazioni i sinistri: la ditta concessionaria ha riscosso risarcimenti per quasi 160 mila euro, mentre l’amministtrazione ha incassato una somma di poco superiore ai 30 mila euro.