La stazione di Arcore cambia volto: sarà moderna e funzionale, ecco il progetto

Sarà un grande cambiamento: la stazione rossa a cui i cittadini sono abituati passerà alla storia e troverà posto un edificio moderno.
C’è il progetto. C’è il rendering. E’ stato depositato in municipio da Rfi il futuro della stazione di Arcore. Se ne parlava già da tempo e tutti, pendolari, cittadini ma anche il sindaco, erano concordi sulla necessità di dare una bella sistemata allo snodo ferroviario della città che risale al 1984 (la prima era del 1873).
Le immagini diffuse da Rfi non lasciano dubbi, sarà un grande cambiamento, epocale: la stazione rossa a cui gli abitanti sono abituati passerà alla storia, quella nuova sarà moderna, avveniristica e si contestualizzerà con i palazzi sorti recentemente nella zona. Sono previsti «interventi di ristrutturazione sull’involucro edilizio, con materiali ecocompatibili ad alto risparmio energetico e interventi di ristrutturazione interna tra cui modifica agli impianti elettrici e di riscaldamento atti ridurre notevolmente gli attuali consumi energetici» fanno sapere dall’ufficio stampa Rete Ferroviaria Italiana Lombardia.
Il sindaco Rosalba Colombo l’aveva già annunciato già a febbraio in esclusiva al nostro giornale e oggi spiega: «il restlying sarà importante». L’intervento costerà un 950mila euro e darà alla città una stazione all’altezza dell’importanza che ha assunto in questi anni. Collocata sulla linea Milano-Lecco e Milano-Bergamo serve anche molti paesi limitrofi: arriva gente da tutta la Brianza per un totale di 143 treni al giorno. «Arcore merita una migliore porta di accesso alla città ed è quello che avrà –sottolinea il primo cittadino – Era un impegno del mio mandato e ho lottato per mantenerlo».
A breve quindi partiranno i lavori. Tempistiche? «Il via dovrebbe essere fra alcune settimane, probabilmente a metà agosto quando il flusso di pendolari diminuisce, ne stiamo discutendo con Rfi e il cantiere dovrebbe durare all’incirca 8 mesi – aggiunge Colombo -. Voglio spendere una parola a favore di Rfi, si parla sempre male delle ferrovie, ma io ho trovato un interlocutore attento e disponibile».
Il progetto prevede inoltre la «realizzazione di una nuova pensilina che ingloba quella esistente a protezione del piano terra e primo piano, che si estende fino a coprire l’attuale sottopasso. Sarà poi realizzato un nuovo ingresso alla biglietteria e un atrio di ingresso al fabbricato viaggiatori» spiegano da Rfi Lombardia. Infine sarà messo mano anche all’impianto di illuminazione esterna e poi ci sarà uno spazio gestito dal Comune che il sindaco ha già detto che una parte sara destinata alla sede dell’associazione “Sereni e Attivi”.