Star: commissione Regione in visita. Lavoratori ancora in cassa

Visita alla Star di Agrate questa mattina per i membri della commissione attività produttive di Regione Lombardia. L’azienda ha promesso 4 milioni all’anno di investimento, ma per quanto riguarda l’occupazione non sembrano esserci spiragli.

La commissione è composta dal Presidente della Commissione, Angelo Ciocca (Lega Nord), il Vicepresidente Carlo Malvezzi (NCD), il Consigliere segretario Enrico Brambilla (PD) e i consiglieri Presidente Mario Barboni (PD), Stefano Buffagni (M5S), Giulio Gallera (FI), Donatella Martinazzoli (LN) e Dario Violi (M5S). Insieme a 15 dipendenti dell’azienda alimentare, anche l’Ad di Gallina Blanca, proprietaria di Star, Josè Maria Villa. Con loro i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil.

“Il nostro obiettivo è quello di salvare aziende come la Star prima che sia troppo tardi, come putroppo è già successo in Lombardia – afferma Angelo Ciocca -. Per salvaguardare i posti di lavoro abbiamo ricordato all’azienda come i contratti di solidarietà siano una risorsa utile se unita anche alla legge 11 sulla competitività che ci permette di abbassare la tassazione in caso di crisi e mettere in atto altre misure utili allo sviluppo”.

Nei mesi scorsi la Star ha trasferito l’ala commerciale dell’azienda a Milano, facendo rimanere poco meno di 200 dipendenti nella sede di Agrate, grande più di 200mila metri quadrati. Uno stabilimento enorme, in buona parte vuoto, ma su cui l’Ad Villa ha promesso investimenti consistenti: “I vertici aziendali hanno promesso nei prossimi anni un investimento di 4/5 milioni ogni anno per ammodernare lo stabilimento su cui loro puntano ancora – afferma Enrico Brambilla – Per quanto riguarda i lavoratori, sembra invece che la cassa integrazione continui anche il prossimo anno”.

L’Ad ha anche garantito che i fornitori e tutto l’indotto produttivo rimarrà 100% italiano per mantenere alta la qualità produttiva. La Star di Agrate rappresenta per la multinazionale Gallina Blanca un terzo degli introiti totali del gruppo.

Bocche cucite per ora da parte dei sindacati che insieme alle Rsu esprimeranno la propria opinione su quanto affermato oggi la prossima settimana.