
Una nuova indagine statistica del Comune rivela che all’ombra del Duomo uno su quattro sia una unione mista
Preferiscono le straniere i monzesi. In una fase storica caratterizzata a una crisi acuta dei matrimoni, uno degli ultimi studio statistici effettuati dall’amministrazione comunale ha fatto emergere come all’ombra del Duomo stiano prendendo piede le unioni con donne straniere. Ucraine, romene, russe o brasiliane fa poca differenza. La donna nostrana sembra avere perso appeal e il monzese medio, in barba al detto moglie e buoi dei paesi tuoi, appare sempre più propenso a condividere tetto e magari anche conto corrente con bellezze esotiche.
L’indagine del Comune non si sofferma sulle ragioni di questa scelta, ma mette solo in evidenza una tendenza. I numeri dicono che oramai un matrimonio su quattro è misto e, ancora più nel dettaglio, uno su sette è fra un maschio monzese e una femmina straniera. L’Est è l’area geografica preferita e l’età media si ferma ai 37 anni e qualche mese. Nel 2013 i matrimoni sono stati 276. Tuttavia, la tendenza è in calo. La crisi dei “sì” si fa sentire in maniera sempre più forte e a tenere alta la bandiera del matrimonio non riesce nemmeno la nuova tendenza di portare all’altare una straniera. I monzesi