Lettera di protesta. Piazza Trento: Monza Gp “leva le tende” ma non lo sporco
14 settembre 2014 | 20:07

Piazza Trento Trieste a Monza negli ultimi tempi non versa in condizioni ottimali. Come se non bastesse ora si aggiunge lo sporco del porfido conseguenza della manifestazione Monza Gp.
Pavimentazione sconnessa, lavori in corso interminabili, buche come grandi come crateri. La centralissima piazza Trento Trieste a Monza negli ultimi tempi non versa in condizioni ottimali. Come se non bastesse, in questi giorni, si aggiunge lo sporco del porfido conseguenza dell’erba posata per la manifestazione Monza Gp. A sottolineare questa incresciosa situazione è stato un lettore con una lettera inviata alla redazione che ora pubblichiamo integralmente.
Egregio Direttore, mi rivolgo a Lei per affrontare un tema relativo al recente GP ed alle attività di contorno. L’evento è stato enfatizzato sia per il richiamo sportivo, sia per l’aspetto più strettamente economico. E’ indubbio il traino dal punto di vista commerciale che però va a vantaggio di pochi mentre lo sforzo della cittadinanza è stato affrontato al completo sia per le forze profuse dall’Amministrazione, sia per i disagi cui sono stati sottoposti i cittadini.
Ora è tutto finito, il circo ha smontato le tende, ma il palcoscenico degli eventi, ossia Piazza Trento è rimasto ricoperto di terriccio e fanghiglia. Lei potrà dirmi che verrà pulito, ma non è così. Già sono stati fatti dei tentativi ma lo sporco rimane ed, a detta di un Vigile cui mi sono rivolto per chiedere lumi, sembra che si stia aspettando la pioggia onde si possa ottenere la rimozione del fango.
Io sono favorevole a che la città debba ospitare tutti gli eventi possibili, ma è anche doveroso offrire ai visitatori oltre che agli indigeni un ambiente decoroso e pulito. Responsabilità pubblica sarebbe il controllo delle attività e pretendere che alla fine tutto venga ripristinato senza costi per la collettività.
Ora è tutto finito, il circo ha smontato le tende, ma il palcoscenico degli eventi, ossia Piazza Trento è rimasto ricoperto di terriccio e fanghiglia. Lei potrà dirmi che verrà pulito, ma non è così. Già sono stati fatti dei tentativi ma lo sporco rimane ed, a detta di un Vigile cui mi sono rivolto per chiedere lumi, sembra che si stia aspettando la pioggia onde si possa ottenere la rimozione del fango.
Io sono favorevole a che la città debba ospitare tutti gli eventi possibili, ma è anche doveroso offrire ai visitatori oltre che agli indigeni un ambiente decoroso e pulito. Responsabilità pubblica sarebbe il controllo delle attività e pretendere che alla fine tutto venga ripristinato senza costi per la collettività.
Ci teniamo a precisare che la lettera è giunta in redazione lunedì subito dopo la fine della manifestazione. Abbiamo scelto di attendere qualche giorno per vedere se la piazza sarebbe stata pulita. Una data significativa in questo senso poteva essere giovedì, dato che lì dopo il mercato c’è sempre una servzioo di pulizia della zona. Nulla: anche dopo il passaggio dei mezzi, la piazza è rimasta come la vedete nelle foto.
Dovremo veramente attendere la pioggia?