Mondiali ciclismo, cronosquadre: Lampre quindicesima

La generosità del sestetto blu-fucsia-verde impegnato nella cronosquadre mondiale di Ponferrada (57,1 km) si è dovuta scontrare con un avversario difficilmente battibile di nome imprevisto.
La generosità del sestetto blu-fucsia-verde impegnato nella cronosquadre mondiale di Ponferrada (57,1 km) si è dovuta scontrare con un avversario difficilmente battibile di nome imprevisto.
Il contrattempo si è manifestato sotto forma di una colica ureterale destra che ha colpito Mattia Cattaneo nel corso della prova, costringendolo ad abbandonare i compagni dopo 22 km di gara.
La perdita del giovane atleta bergamasco è stata di rilievo per la LAMPRE-MERIDA, considerando che Cattaneo era una pedina fondamentale della formazione diretta dai tecnici Matxin e Vicino e che i restanti cinque corridori (foto Bettini) hanno dovuto rivedere i gli automatismi di gestione degli sforzi.
La squadra blu-fucsia-verde ha chiuso al 15° posto, con un tempo di 1h05’59” (media oraria di 51,992 km/h) di 2’30” superiore a quello della BMC, formazione vincitrice.
“L’improvvisa indisposizione di Mattia ancora prima di metà gara ha influenzato sicuramente la nostra prestazione – ha spiegato Matxin – Nella parte iniziale del percorso stavamo viaggiando su tempi che ci ponevano vicino alle prime dieci posizioni, quindi stavamo facendo una buona prestazione.
Purtroppo Cattaneo ha avuto questo imprevisto: il suo ritiro ci ha costretto a riorganizzarci, ognuno dei cinque corridori restanti ha dovuto allungare i cambi e, dopo che Ferrari ha fatto come da programma una lunga tirata fino allo strappo nella parte finale, abbiamo dovuto stare attenti a pedalare in maniera regolare per raggiungere il traguardo compatti con tutti e quattro gli atleti rimasti.
Faccio i complimenti ai nostri corridori per aver saputo stringere i denti di fronte a questa difficoltà improvvisa e aver contribuito a realizzare una prestazione comunque discreta, considerate le attenuanti del caso.
Grazie all’intervento del medico di squadra, Dottor Guardascione, Cattaneo ha superato la fase acuta della colica e, al rientro in Italia, le sue condizioni saranno valutate attentamente”.