MonzaGp al via: inaugurazione in grande stile in piazza Trento e Trieste

Un taglio del nastro fra i cittadini. Piazza Trento e Trieste ieri per l’inaugurazione di “MonzaGp – Enegie in Movimento” era gremita più che mai.
Un taglio del nastro fra i cittadini. Piazza Trento e Trieste ieri per l’inaugurazione di “MonzaGp – Enegie in Movimento” era gremita più che mai. Tantissime le famiglie, una grande folla e molte le autorità intervenute.
Altalene, giochi e attività educative: quest’anno il contenitore di iniziative che intratterrà monzesi e tifosi in città per l’85esimo Gran Premio d’Italia, in programma all’Autodromo nazionale questa domenica, è soprattutto stato pensato per i più piccoli. Le autorità lo hanno sottolineato nei loro discorsi durante la cerimonia di apertura della kermesse avvenuto ieri alle ore 17.
“Abbiamo ideato un format adatto all’intrattenimento delle famiglie, con un occhio di riguardo ai bambini, proponendo anche laboratori culturali ed educativi. Un’attenzione particolare è stata rivolta ai colori per rendere i giochi ancora più attrattivi” ha spiegato l‘assessore alle Attività produttive Carlo Abbà.
Insomma una quattro giorni che si prepara ad essere all’altezza “del più importante evento sportivo mondiale in Italia”, come ha detto il sindaco Roberto Scanagatti.
L’amministrazione comunale si è data un gran da fare, le attività sono dislocate in ben 11 piazze della città, e tutto ciò è stato reso possibile grazie anche al contributo di sponsor, associazioni e protezione civile. Piazza Trento e Trieste si è trasformata in un giardino, con decine di alberi, 2700 girasoli e 15 altalene realizzate con copertoni riciclati e materiali di recupero. Il calendario è ricco: sfilate di vetture Ferrari, angolo food, esposizione di Fiat 500 storiche e molto altro, passando per la sfida di salto in alto alle lezioni di guida sicura e poi ieri in piazza c’era la possibilità di fare due palleggi a calcio con i giocatori del calcio Monza.
Ivan Capelli
La manifestazione quest’anno sembra proprio partita con la marcia giusta, “Vedo una piazza viva – sottolinea l’ex pilota Ivan Capelli ora neo presidente di Aci Milano – Oggi (giovedì 4 settembre ndr) Monza mi ricorda altre tappe del Gp, come Montreal e Melbourne dove i cittadini sono parte dell’evento partecipando alla festa. Uno dei nostri obiettivi, come lista “Sport & Rinnovamento” che ha vinto le elezioni Automobil Club di Milano, oltre ad avere un calendario degno per il circuito è proprio quello di riportare le famiglie all’interno dell’Autodromo”. Intanto i primi numeri danno segnali positivi, oggi il “Pit lane walk” (il biglietto per i tre giorni dava la possibilità di entrare e arrivare in pista) ha fatto registrare 4mila ersone.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il presidente di Confindustria Monza Brianza, oggi presidente anche di Sias, Andrea Dell’Orto, che ha ribadito la necessità di un cambio di marcia per l’Autodromo già partendo da questo Gp: “Monza è un brand e la città deve vivere con la F1. Il Gp deve essere visto come punto di partenza che si integra in un sistema territoriale più ampio formato dal Parco e dalla Villa Reale, ma anche da tutta la Brianza, una terra molto ricca dal punto di vista imprenditoriale”.
Andrea Dell’Orto
Sulla valenza delle eccellenze del territorio si è sviluppato anche il discorso del primo cittadino Roberto Scanagatti: “Ringrazio Ivan Capelli e Andrea Dell’Orto per aver voluto metterci la faccia non solo nella gestione dell’Autodromo ma nel partecipare tutti insieme a un progetto di valorizzazione del territorio. L’Autodromo unito alle altre eccellenze, Villa e Parco, può rappresentare un elemento di spinta per ritrovare anche quella capacità che il nostro territorio ha sempre avuto di produrre anche ricchezza. Soprattutto in vista di Expo dobbiamo continuare con il lavoro di squadra avviato alcuni mesi fa tra istituzioni e realtà economico sociali del territorio per migliorare la nostra attrattività turistica valorizzando al meglio il nostro patrimonio storico artistico e ambientale”.
Roberto Scanagatti
La cerimonia di apertura è stata anche un momento per incontrare il giornalista sportivo Giorgio Teruzzi che ha presentato il suo libro “Suite 200. L’ultima notte di Ayrton Senna” e per consegnare a Ivan Capelli un ricoscimento da parte delle scuderie Ferrari Club.
In foto in apertura da sinistra: Ivan Capelli, Giovanna Vilasi, Roberto Scanagatti, Andrea Dell’Orto e Carlo Abbà