Renate parte bene ma è raggiunto dall’Arezzo: termina 1 a 1

Una vittoria alla portata dei nerazzurri se non fosse stato per la punizione di Erpen ad inizio ripresa, l’unica conclusione insidiosa dell’intera partita per gli ospiti.
Una vittoria alla portata dei nerazzurri se non fosse stato per la punizione di Erpen ad inizio ripresa, l’unica conclusione insidiosa dell’intera partita per gli ospiti. L’Arezzo si è dimostrato comunque compatto e disponibile al sacrificio dopo che le pantere, nel primo tempo, hanno spinto sempre in avanti. Una gara con poche emozioni che il Renate è stato bravo subito a sbloccare dopo soli 38 secondi. Peccato non aver portato a casa l’intera posta in palio.
I nerazzurri reduci dalla bella vittoria a Cremona, l’Arezzo appena ripescato in Lega Pro con all’attivo una sola partita giocata mercoledì scorso contro la Torres. Scenari totalmente differenti per le due squadre scese in campo all’ora di pranzo allo stadio “Città di Meda”.
Il Renate passa subito in vantaggio. Azione di Curcio sulla sinistra che salta due avversari e mette in mezzo un pallone teso sul quale si fionda Iovine, bravo a metterci il piede anticipando il portiere Benassi in uscita. Una doccia fredda per gli aretini che sembrano accusare il colpo. I ragazzi di Boldini attaccano a più riprese cercando di siglare la seconda marcatura. Al 6’, lancio di Mantovani a trovare Iovine all’altezza della linea di fondo. Sfera toccata dietro di prima per l’accorrente Scaccabarozzi che però conclude debolmente verso la porta. I primi quarantacinque minuti vedono un Renate frizzante che prova a chiudere la partita mentre l’Arezzo cerca di contenere la manovra dell’undici brianzolo.
Nonostante la tanta corsa e aggressività però, il Renate non riesce a finalizzare gli sforzi profusi. Gli ospiti si fanno vedere in avanti prima al 22’ con un colpo di testa di Erpen e poi al 34’ con un tiro da fuori di Carcione. In entrambe le occasioni, Cincilla è sicuro e blocca la sfera.
Nella ripresa non succede praticamente nulla di rilevante se non il pareggio dell’Arezzo. Al 5’, punizione di Erpen dai 20 metri e traiettoria in diagonale a beffare Cincilla. I nerazzurri provano a rendersi pericolosi ma i toscani si dimostrano una squadra coriacea nella metà campo difensiva. Ne scaturisce così un pareggio che lascia un po’ di amaro in bocca alle pantere, soprattutto alla luce di quanto visto nella prima frazione.
Un punto e classifica che continua a muoversi dopo la vittoria di Cremona. Domenica prossima altra sfida casalinga contro il Mantova. Sarà d’obbligo ottenere il primo successo tra le mura amiche. Fischio d’inizio ore 16.
Renate: Cincilla; Muchetti, Gavazzi, Adobati, Morotti; Scaccabarozzi (dal 26’st Bonfanti), Malgrati, Mantovani (dal 12’st Spampatti); Iovine, Florian, Curcio (dal 12’st Chimenti).
A disposizione: Vannucchi, Di Gennaro, Rovelli, Cocuzza. All: Boldini
Arezzo: Benassi; Guarino, Panariello, Conti; Brumat (dal 10’st Cucciniello), Gambadori (dal 32’st Coppola), Carcione, Dettori, Millesi; Bonvissuto (dal 26’st Morga), Erpen.
A disposizione: Garbinesi, Padulano, De Martino, Vitiello. All: Capuano
Reti: 1’pt Iovine (R), 5’st Erpen (A)
Ammoniti: Gavazzi, Adobati (R); Guarino, Morga, Cucciniello (A)
Espulsi: nessuno
Angoli: 4 a 4
Arbitro: Sig. Vincenzo Valiante di Nocera Inf. Coadiuvato dai Sigg. Zinzi di Catanzaro e Mokhtar di Lecco.
Recupero: 0’ + 4’
Spettatori: 200 circa
Fonte A.C. Renate