Rischio collasso Sp13: le decisioni rinviate al dopo elezioni provinciali

29 settembre 2014 | 07:26
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Rischio collasso Sp13: le decisioni rinviate al dopo elezioni provinciali

Il sindaco di Agrate Ezio Colombo ha incontrato ieri i tecnici della provincia per parlare della Sp13, a rischio collasso dopo l’apertura della Teem del prossimo maggio.

Il sindaco di Agrate Ezio Colombo è preoccupato per i disagi che ci saranno dal prossimo maggio, data di apertura della Teem e quindi di rischio collasso della Sp13. Così giovedì, in un incontro con i tecnici della Provincia, ha sollevato la questione.

Un’incontro fra l’altro preceduto da una richiesta inviata all’assessore alle Infrastrutture di Regione Lombardia, Alberto Cavalli, sempre per chiedere un faccia a faccia per avere chiarimenti. Questo dopo che il 10 settembre in un tavolo di confronto sull’argomento si era parlato apertamente del rischio più che concreto del blocco del traffico sull’arteria: “Quando a maggio aprirà la Teem la Sp13 diventerà l’unica strada di connessione con la A51 e la A4 – afferma il sindaco Colombo – se pensiamo oggi al traffico che attanaglia la Monza-Melzo è naturale che non possa sopportare altre migliaia di auto ogni giorno. Peccato non aver avuto ancora nessuna risposta dalla Regione”

Con l’ingegnere Infusini della provincia di Monza, Colombo ha cercato di capire quali soluzioni si potranno adottare entro il prossimo maggio “La provincia ha previsto una riqualificazione completa di tutta la strada con un raddoppio di corsie, solo che ad oggi non ci sono in cassa i soldi previsti per realizzarla – continua Colombo -. Ci sarebbero però circa 12 milioni, provenienti da un fondo istituito da Teem per la viabilità: questi soldi basterebbero a sistemare le intersezioni che ad oggi creano più problemi alla circolazione”.

Le intersezioni in questioni sono la rotonda a Carugate del centro commerciale Carrefour, la rotonda precedente, sempre a Carugate, l’intersezione semaforica di Rancate e la rotonda di Monza nei pressi del viale delle Industrie. Nessuna sistemazione prevista per il semaforo del Malcantone a Concorezzo, ritenuto una soluzione funzionante già oggi. Il sindaco ha invece previsto una rotonda dove oggi c’è il semaforo della Star: un’opera per snellire il traffico all’incrocio fra via Matteotti e via Lecco alla quale si potrà unire una chiusura al traffico ai non residenti nelle ore di punta.

“Per queste opere la Regione ha già chiesto uno studio sul traffico, che costerebbe circa 150mila euro: non certo un aiuto a otto mesi dall’apertura di Teem – conclude Colombo – tutti questi calcoli dovranno però essere rimandati a dopo le elezioni provinciali del 12 ottobre con il nuovo “assessore” di riferimento”.”