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Saugella Team Monza per Santiago in Rosa 2014

E’ partita la quarta edizione di Santiago in rosa: da Monza a Roma in bicicletta. La manifestazione organizzata da Cancro Primo Aiuto ha preso il via dal PalaIper di Monza. Protagoniste della prima tappa anche tre atlete della Saugella Team Monza.

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Pronti, via! E’ partita la quarta edizione di Santiago in rosa: da Monza a Roma in bicicletta passando per Magenta. La manifestazione organizzata da Cancro Primo Aiuto ha preso il via domenica 28 settembre dal PalaIper di Monza e si concluderà sabato 4 ottobre in Piazza San Pietro.

Protagoniste di Santiago in rosa saranno quattro donne bikers, alcune che l’esperienza del cancro l’hanno vissuta sulla propria pelle o lavorano in reparti dove incontrano tutti i giorni le ammalate, che ora hanno deciso di mettere a disposizione un po’ delle loro energie e del loro tempo per aiutare altre donne: Cecilia Cantoni, Elisa Bonaccorsi, Marisa Giovenzana e Tiziana Gurini. Lungo tutto il percorso saranno accompagnate da tre uomini: Andrea Panzeri, Lorenzo Marchesi e Andrea Rocca.

La partenza dal PalaIper di Monza non è stata casuale: è la “casa” del Consorzio Vero Volley, società gemellata con la Onlus brianzola. E tre atlete della Saugella Team Monza, la squadra del Consorzio che milita nel Campionato femminile A/2, Benedetta Bruno, Marika Bonetti e Fabiola Facchinetti hanno pedalato nella prima tappa e raggiungeranno le altre biker nei giorni successivi per affiancarsi a loro negli ultimi km verso Roma.

E non è casuale nemmeno la prima meta di giornata: Magenta. Perché la quarta edizione di “Santiago in rosa” è nel segno di santa Gianna Beretta Molla, patrona di Cancro Primo Aiuto, nata e vissuta proprio a Magenta, Nel 2014 ricorrono i dieci anni dalla sua canonizzazione e i vent’anni dalla sua beatificazione ed ecco anche spiegata la meta finale, Roma.

Scopo della manifestazione
L’obiettivo principale di questa edizione è raccogliere fondi per sostenere la Struttura semplice dipartimentale di Senologia chirurgica dell’Ospedale Sacco di Milano guidata dal professor Fabio Corsi. In particolare per acquistare, in collaborazione con l’Università di Milano, una tomosintesi mammaria, una tecnologia all’avanguardia di imaging tridimensionale che permette di ricostruire figure volumetriche (3D): la mammella viene scomposta in tante immagini che poi, sovrapposte, ricostruiscono la figura della mammella nella sua completezza e consentono, in linea di principio, di superare uno dei limiti principali della mammografia, ovvero il mascheramento di lesioni (masse, microcalcificazioni, ecc.) causato dalla sovrapposizione di strutture normali.
Una parte dei fondi raccolti servirà anche per continuare a portare avanti il Progetto Parrucche (sostenuto anche dalla edizione 2013 di Santiago in rosa) che sta avendo sempre più successo: nei primi quattro mesi dell’anno sono state distribuite oltre 700 parrucche.

La raccolta fondi
Per raggiungere questi obiettivi, saranno di grande aiuto gli sponsor dell’edizione 2014 di Santiago in rosa. A cominciare da Atala, leader nel mercato delle due ruote, che da parte sua ha messo a disposizione le biciclette per l’impresa e quella da donare al Papa. Sono poi state previste altre forme di sostegno economico. E’ stata data la possibilità di acquistare una delle mountain bike che verranno utilizzate per la manifestazione. L’hanno fatto ben 14 aziende, oltre ad Atala, Beta Utensili, Villa Walter Fontana, NGC Medical, Pezzini, Shooner Viaggi, Suisse Gas, Victory Communication, Fratelli Beretta, BTS, Carvico, Colombo Costruzioni, Digitec ed Effebiquattro. Poi è stata organizzata una specifica lotteria che avrà come premi delle mountain bike regalate sempre da Atala e ben 5 “Tapiri d’oro” regalati da Valerio Staffelli, celebre inviato di “Striscia la Notizia”. Infine è prevista la possibilità di sostenere l’iniziativa attraverso l’acquisto simbolico dei chilometri percorsi dalle atlete (un chilometro ha il costo di un euro).

Chi siamo
“Siamo solo uomini che aiutano altri uomini”. E’ questo il motto della Onlus Cancro Primo Aiuto, nata nel 1995 in memoria del senatore Walter Fontana. L’Associazione non ha scopo di lucro e propone iniziative nel campo dell’assistenza socio-sanitaria a favore degli ammalati di cancro e dei loro familiari.
Sostenuta da una novantina di sponsor, tra enti pubblici, associazioni imprenditoriali e soprattutto aziende private, Cancro Primo Aiuto estende la sua azione nell’ambito territoriale della Lombardia, in particolare nelle oltre 40 strutture ospedaliero-sanitarie in cui si è consolidata una collaborazione, distribuite nelle province di Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Lodi, Milano, Monza e Brianza, Pavia, Sondrio e Varese.
Nel corso del 2013 hanno avuto rapporti con l’associazione 20mila pazienti per un totale di oltre 40mila prestazioni. Sono 35 i collaboratori sostenuti economicamente dalla Onlus e un centinaio i medici volontari collegati a Cancro Primo Aiuto, sempre a disposizione gratuita per i malati e le loro famiglie.

www.cpaonlus.org, info@cpaonlus.org
tel. 039.4989041

Fonte e foto Ufficio Stampa Consorzio Vero Volley

 

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