Vimercate: l’ex ospedale diventerà il centro smistamento profughi

La palazzina dell’ospedale vecchio di Vimercate diventerà nelle prossime settimane il centro di “smistamento” per tutti gli immigrati destinati alla provincia di Monza e Brianza.

A confermare la notizia è lo stesso sindaco di Vimercate, Paolo Brambilla, che per sua stessa ammissione, è venuto a conoscenza della decisione dal prefetto di Monza e Brianza Giovanna Vilasi.

“Non c’è stato alcun accordo segreto fra il comune e la prefettura – afferma Brambilla – la decisione è stata presa dal prefetto che ha chiesto la disponibilità all’azienda ospedaliera, che difficilmente avrebbe potuto dire di no. Si tratterà di un centro dove gli ospiti staranno solo per pochi giorni prima di essere redistribuiti nelle varie strutture della provincia. Non mi sono mai opposto all’accoglienza dei profughi anche nei mesi scorsi, ma ribadisco che la scelta di utilizzare le strutture di via Cereda non è stata mia”.

Vimercate prenderà quindi il posto di Monza nella nuova emergenza profughi di queste ultime settimane: oggi alle 10.30 il prefetto incontrerà i primi cittadini brianzoli per mostrare i numeri (si parla di circa 200 persone per Monza e Brianza, 2000 per l’intera Lombardia) e chiedere la disponibilità ad accoglierle.

Non è ancora chiaro se sarà il corpo storico dell’ospedale che si affaccia su via Cereda a diventare la centrale operativa (per la quale nei mesi scorsi comune e azienda ospedaliera avevano firmato un accordo per farla tornare un centro con diversi servizi) o una palazzina fra quelle poste alle sue spalle: fra queste i vecchi reparti di psichiatria posti al pian terreno.