Carnate, polemica sulla festa islamica: il sindaco “nessun sacrificio di animali”

Bufera su facebook per la festa musulmana svoltasi sabato mattina a Carnate. Qualcuno aveva parlato anche di sacrifici di animali. Il sindaco ha smentito categoricamente.

I FATTI – Sabato mattina al parco della stazione di Carnate si è svolta la Festa Id Al-Adha, la festa musulmana che celebra l’episodio biblico del sacrificio fatto da Abrambo. La festa svoltasi dalle 8.30 alle 10.30 ha coinvolto decine di persone di religione musulmana: il sindaco insieme ai carabinieri ha visitato la festa intorno alle 9.30 senza riscontrare alcun problema.

LA POLEMICA – Le polemiche sono partite invece quando sul gruppo facebook di Carnate qualcuno ha parlato della festa come una rievocazione fatta in alcune città italiane con il sacrificio di animali vivi. In breve la preoccupazione si è trasformata in rabbia con insulti anche contro il sindaco e l’amministazione che ha autorizzato la festa. Lunedì il sindaco Daniele Nava ha quindi deciso di rispondere sia sul social network, che sul sito del comune alle falsità scritte: “A proposito di notizie non corrette pubblicate sui social network locali, riguardo la Festa Id Al-Adha – ossia la Festa del Sacrificio – che si è svolta sabato 4 ottobre dalle ore 8 alle 10.30 presso i Giardini del quartiere Stazione, l’amministrazione comunica che durante lo svolgimento della medesima cerimonia, il sindaco e le forze dell’ordine hanno effettuato un controllo non notando sacrifici e consumo di carne di animali. Si ricorda in ogni caso che la nostra Costituzione garantisce e tutela la libertà e le pratiche religiose di ogni persona”.

Concetto ribadito anche telefonicamente dal sindaco: “Ho visto di persona come si stava svolgendo la festa: c’erano tanti bambini e da mangiare torte e dolci e da bere latte e bibite analcoliche. Chi ha diffuso notizie false penso possa considerato solo uno stupido”.