Il cielo di Ottobre in Brianza

1 ottobre 2014 | 00:00
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Il cielo di Ottobre in Brianza

Ci avviamo verso un periodo con giorni sempre più corti e notti sempre più lunghe: ciò ci permetterà di osservare il cielo più presto e più a lungo.

Ci avviamo verso un periodo con giorni sempre più corti e notti sempre più lunghe: ciò ci permetterà di osservare il cielo più presto e più a lungo.

I pianeti osservabili in questo mese prima della mezzanotte sono Saturno (nella Bilancia) e Marte (in Ofiuco) che tramontano rispettivamente alle 19 e alle 21 circa. Giove si può osservare fra il Cancro e il Leone verso le 4 del mattino, mentre Mercurio e Venere sono troppo vicini al Sole per tentare di rintracciarli.

Il 3 ottobre il Gruppo Astrofili Villasanta organizza una serata di osservazione pubblica della Luna nel Parco della Ghiringhella , Via Buozzi, Villasanta (MB) a partire dalle ore 21,00. In caso di brutto tempo la manifestazione è rinviata a sabato 4 ottobre stessa ora.

Il 6 ottobre alle 22 dovrebbe verificarsi il massimo dello sciame meteorico delle Draconidi (ZHR=10-15); lo sciame meteorico è determinato dal rilascio di polvere da parte di una cometa del passato, in questo caso la cometa periodica Giacobini-Zinner. Sono dette draconidi perché il radiante (ovvero il punto dal quale sembrano provenire tutte le scie) è collocato nella testa della costellazione del Drago. Nel 1933 e nel 1946 sono state osservate piogge di migliaia di meteore l’ora (indice ZHR che per questo anno è stimato fra 10 e 15).

Il 21 ottobre alle 18,40 è previsto il massimo dello sciame meteorico delle Orionidi (ZHR=20); questo sciame è causato dal passaggio della cometa di Halley.

Il 25 ottobre verso le 18,30 la Luna occulterà Saturno: il fenomeno sarà di difficile osservazione perché il Sole non sarà completamente tramontato. Saturno entrerà dalla parte scura della Luna e ne uscirà circa 40 minuti dopo dalla parte luminosa (tenere presente che la luna è al primo giorno, quindi ha una falce sottilissima).

Il 26 alle ore 03,00 torna in vigore il Tempo Medio dell’Europa Centrale (TMEC) e quindi occorre portare indietro gli orologi di 1 ora.

In questo mese possiamo già cominciare ad osservare la grande galassia catalogata M31 nella costellazione di Andromeda. Questo oggetto è visibile ad occhio nudo come una nuvoletta bianca da luoghi molto bui e con un semplice binocolo anche dalle nostra Brianza. Per meglio rintracciarla nel cielo si può consultare la cartina; la costellazione di Andromeda si trova a sinistra del grande quadrato di Pegaso. Questa galassia è simile alla nostra e fa parte del gruppo locale di galassie che ne contiene una trentina; è costituita da circa 200 miliardi di stelle probabilmente ciascuna con il proprio sistema di pianeti. Come la nostra ha due galassie satelliti più piccole (M32 ed M110) visibili in fotografia.

In questo mese vorrei anche sollecitarvi all’osservazione del passaggio della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) in lento movimento sulla volta celeste. Grande come un campo da calcio la ISS fa a gara come luminosità con i pianeti più luminosi, Giove e Venere. La stazione trasporta sempre alcuni astronauti che si danno il cambio dopo un periodo determinato di permanenza nello spazio. Per poter vedere un satellite artificiale che non brilla di luce propria, occorre anzitutto che sia illuminato dal Sole e che il nostro luogo di osservazione sia nell’oscurità. Per sapere quando è visibile dai nostri luoghi si può consultare il seguente sito http://www.heavens-above.com/.

E’ sufficiente iscriversi ed indicare il luogo da cui si osserva per ottenere l’indicazione dei passaggi nei successvi 10 giorni; le previsioni possono spingersi anche più in là ma sono suscettibili di variazioni.

Gav-Cielo-in-Brianza-ottobreLa tabella indica i passaggi per la zona di Villasanta e sono stati richiesti un mese prima per cui potrebbero subire delle piccole variazioni. Come potete notare alcune volte si possono osservare due passaggi successivi perchè la stazione gira intorno alla Terra in circa 90 minuti. Questa viene mantenuta ad un’orbita compresa tra i 330 km e i 435 km di altitudine e viaggia a una velocità media di 27 600 km/h, completando 15,5 orbite al giorno. È abitata continuativamente dal 2 novembre 2000; l’equipaggio, da allora, è stato sostituito più volte, variando da due a sei astronauti.

Le simulazioni e le descrizioni degli oggetti celesti sono realizzate con il programma “PERSEUS” di Filippo Riccio http://www.perseus.it/.

Visitate il nostro sito all’indirizzo http://www.gav.altervista.org/