Lissone è pronta la “casa” dei carabinieri. Domenica l’inaugurazione

Sarà un taglio del nastro in grande stile quello di domenica 19 ottobre per l’inaugurazione ufficiale della sede locale dell’Associazione Nazionale Carabinieri (Anc). Una celebrazione che fra l’altro va a coincidere con il 200° anniversario dell’Arma e la festa del paese.

La partecipata comunale Asml ha firmato con l’Anc una convenzione con cui concede in comodato gratuito un locale dei suoi ex uffici di via Matteotti. La palazzina è infatti destinata ad accogliere anche altre associazioni ed uffici per costituire una sorta di “polo della sicurezza e dei servizi” della città.

Fra l’altro questo passo rientra in un accordo sottoscritto con l’amministrazione comunale che vede i carabinieri in congedo impegnati da circa un mese in vari ambiti dell’ordine pubblico sul territorio della città. In particolare hanno iniziato ad operare al mercato tutti i lunedì mattina e durante alcuni eventi: notte bianca, pre Coppa Agostoni e la Festa dell’Uva. Un bel servizio che piace alla cittadinanza e infonde sicurerra. Gli ex carabinieri girano in divisa e raccolgono le segnalazioni dei lissonesi e nel caso richiedono l’intervento dei militari.

Domenica alla cerimonia di apertura parteciperà: il prefetto Giovanna Vilasi, il comandante provinciale dei Carabinieri di Milano generale Maurizio Stefanizzi, il comandante del Gruppo Carabinieri di Monza e Brianza colonnello Gerardo Petitto e il capitano Mansueto Cosentino. E poi ancora, ci sarà il sindaco Concettina Monguzzi, l’assessore alla sicurezza Roberto Beratta, il presidente di Asml Vittorio Dessi e molti altri.

Alle 16.30, dopo l’alzabandiera il comandante della Stazione di Lissone luogotenente Roberto Coco e il presidente della sezione Anc lissonese Arena scopriranno la targa d’intitolazione, mentre il parroco don Tiziano Vimercati benedirà i locali.

«Si realizza così un desiderio spesso avanzato dai carabinieri in servizio nella nostra città e da quelli in congedo di origine lissonese (gli iscritti alla locale Anc superano già la cinquantina): avere una sede, per poter svolgere le attività associative ma anche per continuare , da volontari, a mettere le competenze conseguite al servizio della città; attività che i soci hanno già cominciato a svolgere da un mese grazie a regolari pattuglie di sorveglianza nel mercato cittadino – fanno sapere dal comune -. Nello stesso tempo torna in uso uno stabile comunale chiuso da ormai un decennio e si compie il primo passo per costituirvi un “Polo della sicurezza” che a breve vedrà altri servizi prendere posto nella palazzina già sede dell’Azienda acqua e gas».