Piazza Cambiaghi: contro il degrado legge antiaccattonaggio e più controlli

Più controlli, maggiori interventi grazie alla legge antiaccattonaggio, ma per l’area Cambiaghi resta la zona del centro più degradata.
Più controlli, maggiori interventi grazie alla legge antiaccattonaggio, ma l’area Cambiaghi resta la zona del centro più degradata. Da anni un gruppo di persone vivacchia alla bene e meglio lasciando il luogo peggio di una discarica.
Come più volte testimoniato dalla redazione di MB News la situazione è ora insostenibile e in tanti auspicano una soluzione al problema.
Lì il giovedì e il sabato mattina l’attività commerciale dell’attività degli ambulanti del mercato nasconde per qualche ora la desolazione, la sporcizia, i bagni rotti, il degrado che regna sovrano soprattutto nelle ore serali. Dopo il nostro ultimo servizio che denunciava una situazione mai vista prima tanto era grave, l’area è stata parzialmente ripulita. Le porte dei bagni pubblici restano divelte e rifugio per la notte di chi già ha abbandonato le nuove bottiglie di birra e cartoni di vino. Sembra proprio che non ci sia una soluzione.
I residenti? Da anni manifestano le loro preoccupazioni. Solo qualche mese fa, infatti, sono state raccolte circa 400 firme da parte di chi in quella zona ci abita e vorrebbe che da angolo del degrado si trasformasse in uno dei salotti buoni cittadini. Lo stesso assessore alla Sicurezza Paolo Confalonieri definisce “la situazione oggettivamente complessa“.
Anche nel parlamento cittadino ha preso la parola Anna Martinetti, capogruppo di una Monza per Tutti, per ribadire lo stato di degrado della piazza e il disappunto dei residenti della zona. La giunta da mesi cerca infatti di porvi rimedio attraverso presidi delle forze dell’ordine. «Puntiamo alla copertura tramite l’ausilio delle pattuglie e alla presenza del parcheggio, fonte di movimento nella zona, ma la situazione non è semplice da risolvere – ha commentato l’assessore Confalonieri – Appena abbassiamo la guardia il problema si ripresenta. La situazione è comunque sempre monitorata e la nostra è una lotta continua contro il degrado della piazza. Stiamo facendo molti interventi in questo senso, ad esempio con la recente legge antiaccattonaggio, ma si tratta di una partita difficile. Non possiamo mantenere un presidio fisso delle forze dell’ordine ma è comunque nostra precisa intenzione aumentare i controlli“.
Ecco come l’abbiamo trovata noi solo una settimana fa: