Convegno Confindustria MB, “Obiettivo Balcani: l’Italia al centro della nuova Europa”

Si è svolto mercoledì 15 Ottobre l’incontro di Confindustria Monza e Brianza dal titolo “Obiettivo Balcani: l’Italia al centro della nuova Europa”
Si è svolto mercoledì 15 ottobre l’incontro di Confindustria Monza e Brianza dal titolo “Obiettivo Balcani: l’Italia al centro della nuova Europa“, prima tappa del ciclo di eventi (gli altri si svolgeranno in novembre: il 3 a Modena, il 25 a Roma, il 26 a Trento), attraverso il quale Confindustria Balcani, la Federazione che raggruppa le associazioni di imprese italiane operanti in Bosnia, Bulgaria, Macedonia, Moldova, Serbia e Romania, sta presentando il modello imprenditoriale italiano nell’area del Sud Est europeo.
L’evento si è posto l’obiettivo di presentate le caratteristiche economiche dell’area ma soprattutto le esperienze dirette di imprenditori che hanno sviluppato una parte delle proprie iniziative in quei Paesi e che hanno illustrato le opportunità colte e le criticità affrontate. L’iniziativa monzese di Confindustria Balcani è stata sostenuta da Confindustria Monza e Brianza, Confindustria Balcani e dal partner strategico UniCredit, presente capillarmente nell’Europa Orientale.
Il concetto di internazionalizzazione sta cambiando radicalmente, e sta assumendo una rilevanza particolarmente significativa nel contesto della crisi. I Balcani, oggi si configurano come mercati nuovi, vicini e con potenzialità di crescita. I dati confermano il ruolo di primo piano dell’Italia nell’area: nel 2013 l’export italiano verso i Balcani ha totalizzato 13,6 miliardi, un risultato superiore a quello diretto in Cina (9,8 miliardi), in Brasile (5 miliardi) o in India (2,9 miliardi). Anche sotto l’aspetto produttivo, i Balcani sono un polo di grande attrattività, non solo dal punto di vista logistico, pur importante, ma anche per la tradizione manifatturiera.
“Internazionalizzare, non delocalizzare- sottolinea Luigi Salvadori, Presidente di Confindustria Balcani – questa è la sfida che le imprese italiane devono raccogliere. A Monza sono state raccontate le storie d’impresa dei nostri associati senza filtri, e senza nascondere le difficoltà tuttora esistenti, per lanciare il messaggio che i Balcani rappresentano un’opportunità per rafforzare l’intero sistema economico italiano”.
I Balcani rappresentano, in ultima analisi, un’opportunità per rafforzare l’intero sistema economico italiano. L’imprenditoria lombarda, che contribuisce per il 28% di tutto l’export italiano è chiamata a valutare questa interessante possibilità di internazionalizzazione. Le sole province di Monza, Milano, Bergamo e Brescia rappresentano il 70% dell’export lombardo ed il 20% di quello complessivo italiano. Monza, che negli ultimi anni ha saputo creare vere eccellenze industriali ovunque all’estero, è tra le prime 15 province esportatrici italiane, ed esporta più di Roma o Parma. L’export monzese è due volte e mezzo l’export medio delle province italiane ed è pari alla somma dell’export di ben 34 province italiane (se prendiamo quelle che esportano meno, ne dobbiamo sommare ben 34 per arrivare all’ammontare di export di Monza e Brianza).
“I Balcani sono un’area interessante per le nostre imprese- afferma Massimo Manelli Direttore generale Confindustria Monza e Brianza- sia per le esportazioni che per gli investimenti produttivi; Hub di logistica e di scambi, oggi si configurano come mercati nuovi, vicini e con potenzialità di crescita. Le aziende brianzole che già vantano da sempre alta vocazione internazionale, in occasione dell’incontro odierno potranno entrare in contatto con partner strategici per l’internazionalizzazione di impresa e con colleghi imprenditori che hanno già avuto un esperienza di business nelle aree di riferimento. L’obiettivo di Confindustria Monza e Brianza è favorire l’internazionalizzazione delle imprese associate partendo da eventi istituzionali di questo tipo per meglio orientare i servizi associativi verso la creazione di concrete opportunità di business, avvalendosi di sinergie strategiche e partner di rilievo”.
Nel primo semestre 2014 il valore complessivo delle esportazioni lombarde ha superato i 54 miliardi di euro, rimanendo pressoché invariato rispetto ai primi sei mesi del 2013. Il valore delle importazioni è stato di oltre 55 miliardi, con una contrazione del 3% su base annua. Per quanto riguarda Monza Brianza, nei primi sei mesi di quest’anno l’export è stato di oltre 4miliardi, in lieve diminuzione rispetto al primo semestre 2013 (-1%). L’import ha superato i 2 miliardi e 700 milioni, con un incremento del 5% su base annua.
[Fonte. Elaborazioni Territorial & Sectorial Intelligence su dati ISTAT]