Provincia MB, esordio in sordina per il nuovo consiglio di palazzo Grossi

Niente a che vedere con la prima seduta di cinque anni fa. Il nuovo consiglio provinciale frutto della tornata elettorale di metà ottobre, ha iniziato mercoledì pomeriggio i lavori. Rispetto all’entusiasmo, alla tensione e alla festa verificatasi in occasione della prima seduta del 2009, svoltasi addirittura nel salone centrale della Villa Reale, è cambiato tutto. Toni bassi, perplessi, quasi tristi.

Una Provincia in tono minore che, nelle intenzione del neo presidente, Gigi Ponti, dovrà essente chiamata “area vasta” e che si propone di diventare “la Provincia dei Comuni”. Una specie di incubatoio dove potranno essere elaborate idee, progetti e proposte.

“La “La Provincia si gioca una partita ambiziosa – ha detto il presidente -. Quella di mantenere intatto il ruolo di perno e di coordinamento del territorio, pur essendo un ente di secondo livello”.

Purtroppo, almeno per il momento, mancano le direttive base su quali dovranno essere le competenze. Per dirla ancora con Ponti, siamo in una fase transitoria, costituente.

Il clima, però, non è dei migliori e il leghista Andrea Monti, ex assessore allo Sport e Turismo dell’ex giunta Allevi, ora consigliere, ha affondato il colpo di parlando non di fase transitoria, ma di momento imbarazzante. “Un momento – ha dichiarato -, nel quale non si sa nemmeno bene cosa fare”. In attesa di capire come a palazzo Grossi procederanno, Ponti ha dato via libera alle operazioni di trasloco.

A partire dal prossimo 9 dicembre gli impiegati inizieranno il trasferimento, a partire da quelli che lavorano in piazza Diaz.