Sacri Monti: siglato a Monza il protoccolo con Piemonte E Mibact

“Regione Lombardia, Regione Piemonte e Ministero dei Beni e delle Attività culturali intensificano, con questo protocollo, la collaborazione per la valorizzazione del
sito Unesco ‘Sacri Monti di Piemonte e Lombardia’ all’interno di una visione strategica unitaria”. Così Cristina Cappellini, assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia, ha commentato la firma del protocollo sui Sacri Monti nel salotto della Regina Margherita in Villa Reale, a Monza.
I FIRMATARI – Con l’assessore Cappellini hanno siglato il documento l’assessore del Piemonte Antonella Parigi e, per il Ministero, Caterina Bon Valsassina della Direzione regionale per i Beni culturali e Paesaggistici della Lombardia e Mario Turetta, suo omologo in terra piemontese. “Un’intesa macroregionale – ha sottolineato l’assessore Cappellini -, che mira a valorizzare i 9 tesori che, dal 3 luglio 2003, sono entrati a far parte del patrimonio Unesco”. Due Sacri Monti sono in Lombardia, quelli di Varese e di Ossuccio-Tremezzina (Como), mentre il Piemonte ne annovera 7: Belmonte, Crea, Domodossola, Ghiffa, Oropa, Orta e Varallo.
TESORI DEFINITI ‘UNICI’ DALL’UNESCO – “Voglio ricordare – ha spiegato l’assessore – che l’Unesco stessa, all’atto dell’iscrizione dei Sacri Monti di Piemonte e Lombardia nel Patrimonio dell’umanità, ha segnalato che tali luoghi, ‘in aggiunta al loro significato simbolico e spirituale, possiedono notevoli doti di bellezza, virtù e gradevolezza, risultano integrati in un ambiente naturale e paesaggistico di colline, boschi e laghi e contengono inoltre reperti artistici molto importanti”. “Già in questi mesi – ha continuato l’assessore -, nell’ambito dei bandi regionali, stiamo sostenendo in modo convinto e concreto i Sacri Monti lombardi, finanziando i numerosi progetti che li interessano”.
BIGLIETTI DA VISITA SPECIALI PER EXPO – “L’intesa con Piemonte e Mibact – ha detto l’assessore – mira a un lavoro comune nella conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale, al coordinamento e integrazione delle strutture di gestione dei Sacri Monti, al miglioramento dell’accessibilità e fruibilità del sito Unesco e alla qualificazione e promozione dell’offerta culturale e turistica”. “I Sacri Monti – ha concluso l’assessore Cappellini – sono un tesoro macroregionale e gli interventi che attueremo in sinergia con il Gruppo di lavoro permanente previsto nel Protocollo saranno volti a una valorizzazione e maggiore fruizione di questi tesori in ottica Expo e dopo Expo, quando i Sacri Monti saranno biglietti da visita speciali per i milioni di turisti attesi”. (Ln)