Sulbiate, clona le carte di credito aziendali e fa benzina agli amici

Andava a fare benzina e pagava con la carta di credito, peccato però che la carta l’aveva clonata. Il suo business è stato fermato ieri dai carabinieri di Bellusco dopo un’intensa attività investigativa.

L’uomo, un 32enne peruviano residente a Cinisello Balsamo, incensurato, di professione autista disponeva di carte di credito per conto di una piccola azienda di trasporti dove lavorava. Una volta in suo possesso le clonava e poi faceva benzina alle sue auto e a quelle di familiare e conoscenti. Secondo gli investigatori aveva creato un giro d’affari non indifferente, circa 20mila euro, perché agli amici chiedeva i soldi del pieno a un prezzo più basso rispetto a quello di mercato.

L’uomo, denunciato per frode informatica, è stato identificato grazie al minuzioso lavoro dei carabinieri che l’hanno intercettato grazie alle immagini delle telecamere dei distributori di benzina dove era solito rifornirsi.