Vimercate, centro profughi: opposizioni vogliono consiglio comunale aperto

Lega Nord e Forza Italia non vogliono il centro smistamento immigrati e chiedono un consiglio comunale aperto. Il sindaco si dice invece pronto ad accogliere i richiedenti asilo.
Lega Nord e Forza Italia non vogliono il centro di prima accoglienza immigrati e chiedono un consiglio comunale aperto. Il sindaco si dice invece pronto a dare “ospitalità” ai richiedenti asilo.
A chiedere il consiglio aperto gli esponenti di Forza Italia, Lega Nord e Movimento Cinque Stelle, con due differenti mozioni consiliari. La prima a firma Forza Italia-Lega Nord voluta da Alessandro Cagliani (indipendente), Claudio Andreoni-Elio Brambati-Cinzia Nebel (Lega Nord) e Annalisa Manzione “Forza Italia” che chiede al sindaco di opporsi all’ubicazione del centro in quella che era l’ex palazzina di psichiatria posta alle spalle della struttura storica di via Cereda.
Tre le ragioni citate per la contrarietà nella mozione: la posizione centrale che andrebbe a “svuotare ed impoverire ulteriormente il centro storico già duramente colpito dal trasferimento dell’Ospedale”. La seconda legata ad una questione di sicurezza andando ad “ubicare in centro città un centro smistamento profughi, a confine con il Palazzo del Comune, con la biblioteca Civica, a 50 metri da altre strutture pubbliche come scuole, asili etc.” L’ultima sarebbe invece di carattere economico: il centro “rappresenta di fatto un danno per la popolazione vimercatese residente nel Comune di Vimercate, che vedrebbe indubbiamente patire un’esternalità negativa che andrebbe ad incidere sul valore patrimoniale delle proprie abitazioni”.
Diverse le motivazioni del consigliere Francesco Sartini del Movimento Cinque Stelle che chiede invece che il Prefetto, il consiglio comunale e l’azienda ospedaliera informino costantemente i cittadini attraverso il consiglio comunale aperto, senza però manifestare la propria contrarietà all’ipotesi.
“Sono pienamente disponibile ad informare i cittadini su quanto sta acadendo come ho già fatto in consiglio comunale – afferma il sindaco Paolo Brambilla – voglio anche dire che come amministrazione comunale accetteremo ogni decisione del Prefetto e se Vimercate ospiterà il centro affronteremo senza allarmismi l’accoglienza di queste persone che scappano da guerre e massacri. Mi sento di dire che la penso in modo diametralmente opposto da chi dice e si preoccupa che i profughi svaluteranno il valore immobiliare delle nostre case: io abito a poche centinaia di metri dal vecchio ospedale e questo non mi preoccupa affatto: si tratta di una situazione temporanea e di tipo umanitario. Nei mesi scorsi e tutt’ora Vimercate ha ospitato diversi profughi richiedenti asilo: non mi sembra che nessuno si sia accorto della loro presenza in tutto questo tempo”.